Profilo BACHECA 53
Questa la voglio dedicare a quei meridionali, che hanno venduto la loro anima a quelli del Nord, che promettevano e promettono ancora. Un forte applauso
a Giancarlo SIANI
"Essere meridionali significa avere anche cugini di terzo grado e questi stessi quando arrivi in aeroporto fanno a gara per venirti a prendere, essere meridionali significa che in un anno hai quasi sempre la tavola apparecchiata per sedici persone, essere meridionali significa che se vai in ospedale e ti ricoverano per degli accertamenti la tua camera diventa una serra piena di fiori, essere meridionali è avere sempre l’ospitalità nel cuore. Se chiami un meridionale all’ultimo minuto e gli dici che stai per andarlo a trovare non ti ordinerà mai quattro pizze, ti preparerà una tavola degna di un matrimonio, essere meridionali è criticare la propria terra ma se ti allontani un mese quella stessa ti manca da morire. Un meridionale lo riconosci subito, ha il sapore della terra, delle radici, può girare il mondo ma rimane sempre attaccato alla sua terra, essere meridionali significa anche accettare discriminazioni, ma con il tempo quelli stessi che ti discriminavano, diventano i tuoi migliori amici e ti fanno battezzare anche i figli, insomma essere meridionali significa non essere mai soli, in qualsiasi posto del mondo sei. Quindi quando incontri un meridionale in giro per il mondo, sappi che è tutto questo..e molto altro ancora."
Alessandro Siani
Siamo la generazione che andava a scuola a piedi, portava il grembiule e aveva due soli libri: il sussidiario e il libro di lettura...
E una sola maestra che insegnava tutte le materie, compresa l'educazione e il rispetto...