Come sarebbe bello vivere senza stereotipi

Mi piacciono le persone che usano il proprio cervello per valutare e formarsi le opinioni su cose e/o fatti senza lasciarsi influenzare dai media (giornali, televisione, radio, internet, ecc.) che molto spesso alterano e/o dissimulano la realtà per fini propagandistici o merceologici e/o per assecondare logiche di sistema (politica, imprenditoria ecc.), anche utilizzando ingiustificati allarmismi, tese ad isolare le persone appiattendone la capacità di pensare e di autodeterminarsi.

Odio i perditempo, gli indecisi ed i segaioli che reputo siano persone che nella vita quotidiana prendono solenni bastonate sia in ambito sociale che familiare e sfogano le loro frustrazioni utilizzando chat e software di videoconferenza (telegram, skype, ecc.) sentendosi protetti da una sorta di pseudo anonimato, senza capire che la prigione dalla quale tentano di evadere sono stati proprio loro a crearsela, gettandone via le chiavi.

Non entro in chat per fare conoscenze, nè incontri ma solo per parlare di argomenti culturali di rilievo, quindi non di sesso di cose personali o scemenze.

Non mi interessano: gli apprezzamenti personali (anche se in positivo) i vostri requisiti fisici, la vostra professione e la località da cui mi scrivete.

Adoro le persone sincere e dirette piurchè siano educate e rispettose delle scelte e della dignità altrui.

Ringrazio le poche persone che avranno voglia e tempo di leggere ciò che ho scritto

SABRINA.

Come sarebbe bello vivere in una società senza stereotipi