noto sempre più una certa frustrazione da parte di molti maschietti che non accettano il confronto, la critica e il rifiuto. forse pensate che la chat vi dia garanzia di successo (ciò che evidentemente non accade nella vostra vita quotidiana). non siamo obbligati a parlarci tutti. ho la piena libertà di chattare con chi voglio e come voglio. se leggo una scrittura adolescenziale carica di abbreviazioni k e x, oppure se mi si fa il terzo grado con una morbosità immotivata, se mi si parla del meteo dopo 5 minuti sono libera di non voler continuare la conversazione senza dover leggere insulti gratuiti. io non sono mai maleducata, mi aspetto altrettanto da chi mi vuole contattare.