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Mi descrivo
... ma che sia proprio vero?...
Dedicato alle allodole cretine che, purtroppo, nella rete come nella vita, non mancano. Dedicato pure a quelli che, per esprimere il loro disappunto, sparano un "volevo dirgli...": ma perchè invece di voler dire, non si dice?
Dedicato anche al considerevole numero di enigmisti della mutua che cercano qui il loro momento di gloria.
Ma dedicato soprattutto a quelli che, avendo un Q.I. > -2, hanno voglia di scoprire che cosa c'è nell'altra faccia della luna...
Su di me
Situazione sentimentale
-
Lingue conosciute
Inglese, Francese
I miei pregi
5 peccati capitali su 7, cioè
accidia, ira, gola, lussuria e superbia.
I miei difetti
Tutti, tranne i 2 peccati capitali che mancano: invidia ed avarizia.
Amo & Odio
Tre cose che amo
ridere, vivere,
pane e salame
l'ironia e....
Tre cose che odio
odiare proprio no: non sopporto
chi si definisce SOLARE, gli apallici
chi dice prima il cognome e poi il nome
I miei interessi
Vacanze Ok!
Prendo l'auto e parto
Vacanze Ko!
Tour organizzato
Passioni
Lettura
Musica
Soul
Lirica
Cucina
Stellata
Piatti italiani
Libri
Classici
Narrativa
Sport
Nuoto
Sci
Pallavolo
Film
Libro preferito
quello che non ho ancora letto
Meta dei sogni
Nepal, Centro America
Film preferito
quello che non ho ancora visto
muore lentamente.... di Martha Medeiros
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero sul
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di
uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il
tavolo, chi è infelice su lavoro, chi non rischia la certezza per
l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno
una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non
viaggia, chi non legge, chinon
ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore
lentamentechi distrugge l'amor
proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa
igiorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.Lentamente muore chi abbandona un progetto
prima di iniziarlo, chi nonfa
domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando
glichiedono qualcosa
che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando
sempre che essere vivorichiede uno sforzo
di gran lunga maggiore del semplice fatto
direspirare.Soltanto
l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
splendidafelicità.
for ever
Msg 4 u
... Capito???
L'APE - TRILUSSA
C'è un'ape che si posa su un bottone di rosa: lo succhia e se ne
va... Tutto sommato la felicità è una piccola cosa.
quanto mi piaceeee!
ATTENZIONEEEEEEE
Sonetto 18 - W. Shakespeare
Dovrei paragonarti ad un giorno d’estate? Tu sei ben più raggiante
e mite: venti furiosi scuotono le tenere gemme di maggio e il corso
dell’estate ha vita troppo breve: talvolta troppo cocente splende
l’occhio del cielo e spesso il suo volto d’oro si rabbuia e ogni
bello talvolta da beltà si stacca, spoglio dal caso o dal mutevol
corso di natura. Ma la tua eterna estate non dovrà sfiorire né
perdere possesso del bello che tu hai; né morte vantarsi che vaghi
nella sua ombra, perché al tempo contrasterai la tua eternità:
finchè ci sarà un respiro ed occhi per vedere questi versi avranno
luce e ti daranno vita.