" La gente esperta sa tastare il polso all'animo altrui
attraverso la parola e, proprio per questo,
un saggio disse:
"Parla, se vuoi che io ti conosca!"
( Baltasar Graciàn)
La maldicenza è figlia dell'invidia e dell'ignoranza.
Prospera e attechisce solo in un terreno
dove il desiderio di superficialità e noncuranza,
dettate da bisogno di leggerezza,
vince sulla curiosità intellettuale e sul buon senso.
E' dunque facile essere una malelingua
fra gente che di fatto non vedi mai in faccia
e con la quale puoi essere chiunque e nessuno.
Nel virtuale l'intelligenza di apertura al dialogo
è sicuramente una buona cura
contro la mediocrità che vuole seminare solo dissapore.
Rimane sempre la libertà di scegliere
che derminerà ciò che vogliamo e ciò che siamo.
In questo contesto a me basta comunicare che:
SE SONIA NON TI PIACE, IGNORALA.