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Caray_vzla

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Mi descrivo

Sono nato in Italia, poi per lavoro e piacere sono andato in America Latina, ai tropici tra musica, colori sapopri, gente, allegria e tanta Cubalibre. Poi mi sono stancato di tanto casino e sono venuto qui scegliendo un posto tranquillo. l'Umbria. Ora #Stai contento Caray

Su di me

Situazione sentimentale

separato/a

Lingue conosciute

Spagnolo, Inglese, Portoghese

I miei pregi

Moltissimi

I miei difetti

Quasi nessuno

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. Studio
  2. Cultura
  3. Intelligenza

Tre cose che odio

  1. I Fascisti
  2. I cretini
  3. E i fascisti cretini, che poi sono la stessa cosa.

I miei interessi

Passioni

  • Tecnologia
  • Viaggi

Musica

  • Latino-americana

Cucina

  • Piatti italiani

Libri

  • Narrativa

Libro preferito

Jorge Luis Borges

Meta dei sogni

Sud America, Centro America

Film preferito

Ultimo tango ....

Macondo de 100 años de soledad

..... Macondo era entonces una aldea de veinte casas de barro y cañabrava construidas a la orilla de un río de aguas diáfanas que se precipitaban por un lecho de piedras pulidas, blancas y enormes como huevos prehistóricos. El mundo era tan reciente, que muchas cosas carecían de nombre, y para mencionarlas había que señalarlas con el dedo...... 

Mário de Andrade -- Macunaíma

Não havia mais ninguém lá ...... na tribo Tapanhumas e os filhos dela se acabaram de um em um.

Não havia mais ninguém lá. Aqueles lugares aqueles campos furos puxadouros arrastadouros meios-barrancos, aqueles matos misteriosos, tudo era a solidão do deserto... Um silêncio imenso dormia a beira-rio do Uraricoera.

Nenhum conhecido sobre a terra não sabia nem falar na falta da tribo nem contar aqueles casos tão pançudos. Quem que podia saber do herói? 

Ninguém jamais não podia saber tanta história bonita e a fala da tribo acabada. Um silêncio imenso dormia a beira-rio do Uraricoera.

Simone de Beauvoir (La terza età, Einaudi)

"La sessualità, per me non esiste più. Quest’indifferenza la chiamavo serenità, ma poi, d’un tratto, ho capito che era tutt’altra cosa: è un’infermità, è la perdita di un senso, che mi rende cieca ai bisogni, ai dolori, alle gioie di coloro che lo possiedono".

Franca Rame

"La vita sessuale merita che le si cerchino oasi, intervalli, spazi, anche in mezzo al più frenetico dei ritmi quotidiani. Piccoli trucchi: spegnere più sere possibili il televisore, o non accenderlo neppure".

Dacia Maraini (Dolce per sé, Rizzoli)

"Sapere che lui si era emozionato guardandomi le gambe mi sembrava una cosa straordinaria: lo straordinario del desiderio. Che fantasticasse eroticamente su di me non c’era dubbio, e tanto intenso è stato il suo fantasticare che ha finito per contagiarmi". Dacia Maraini (Dolce per sé, Rizzoli)

Zadie Smith (N-W, Mondadori Tutto)

"Non è che gli ippopotami dicano: «Sì, è stato bello ma con quell’altro ippopotamo è una cosa straordinaria». L’extra in più che gli esseri umani creano è interamente mentale: uno stato d’animo e una creazione del linguaggio. Non riesco a credere che ci sia una tale differenza qualitativa nell’indispensabile sensazione che può dare un pene che entra in una vagina (o qualsiasi altra varietà di genitale). Gli uomini, a differenza degli ippopotami, sono feticisti e l’extra è il linguaggio".

R.Fagner: Lua do Leblon


R. Fagner: Rainha da vida

 

Raimundo Fagner: Rainha da vida

Ela é uma pessoa
No mundo nascida
Como toda pessoa
É dona da vida

Não importa a roupa
Em que está vestida
Não importa a alma
Aberta em ferida

Ela é uma pessoa
E nada fara desistir da vida

Nem o sol de inverno
A terra ressequida
A falta de amor
Falta de comida

É mulher, é mãe
Rainha da vida
De pés na poeira
De trapos vestida

É uma rainha
E parece mendiga

Algo está errado
Nesta nossa vida
Ela é uma rainha
E não há quem diga

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