Malgrado il passare del tempo la necessità di emozione non si assopisce, e il corpo neppure.
Quando l'incontro dal vivo non è praticabile o non lo è al momento, lo scambio epistolare sollecita le sinapsi a ipotizzare una immagine dell'interlocutrice dal contorno indefinito, cercando di comprenderne l'anima dalle affermazioni e adagiando il tutto nel cassetto emotivo sperando possa essere riempito.
In un rapporto è fondamentale essere sinceri; costruire sulla bugia per apparire "altro" o "opportunisticamente compiacente" è patetico.
Mi piace il confronto e non lo evito mai se mi viene proposto, anzi, mi piace quando ne capita uno che abbia il piacere della reciprocità.