Profilo BACHECA 4
"Per capire dove andiamo, bisogna sapere da dove veniamo" un detto trito e ritrito...ma io aggiungo che comunque è il presente che determina il futuro! Ma il nostro presente attuale è la guerra mondiale dietro l'angolo! Magari presi come siamo, dalla vita quotidiana e dai suoi problemi, non realiziamo il pericolo che incombe! I governanti occidentali, quelli buoni, quelli delle guerre democratiche, stanno correndo dietro alla guerra per gli sporchi interessi di USA ed Israele,; e questo lo fanno sulla pelle dei loro popoli, i quali sono ovattati da giornali e TV di regime, e abituati all'obbedienza dall'esperimento NATO chiamato "pandemia da covid-19" o, psicosi diffusa da starnuto...hanno perso la capacità di ribellarsi!
Viviamo in un'epoca in cui l’assurdo è diventato quotidiano. In cui ogni giorno accendi la TV, scrolli il telefono o ascolti un discorso istituzionale e ti chiedi, in silenzio o urlando dentro: “Ma davvero ci stanno governando questi?” La risposta, per quanto scomoda, è sì. Ma non è un caso. Non è solo colpa del sistema, dei partiti, delle lobby o della disinformazione. È qualcosa di più profondo. Qualcosa che ha a che fare con la natura umana, con la nostra paura del pensiero critico, con la nostra tendenza a preferire chi semplifica invece di chi comprende. In questo video affrontiamo tutto questo a viso aperto, con l’aiuto di uno dei filosofi più radicali e lucidi della modernità: Arthur Schopenhauer. Un pensatore che ha avuto il coraggio di dire ciò che molti non vogliono sentire: che la maggioranza non è una garanzia di verità, che la massa premia la mediocrità, che il potere non va ai migliori ma a chi lo desidera di più – e questo, troppo spesso, significa ai peggiori. Perché ti governano degli idioti? Perché l’intelligente dubita, riflette, si ferma. L’idiota, invece, agisce. Con convinzione cieca, con parole vuote, con l’arroganza di chi non conosce i propri limiti. Ed è proprio questa sicurezza vuota che viene scambiata per leadership. Non si tratta solo di una critica politica, ma di una riflessione più grande: sul fallimento dell’educazione alla responsabilità, sull’illusione della libertà dentro una democrazia ridotta a teatro, sull’assuefazione all’incompetenza come se fosse la norma. Schopenhauer non ci ha dato soluzioni facili. Ma ci ha lasciato un punto fermo: tutto parte dall’individuo. Dal suo pensiero, dalla sua resistenza, dalla sua capacità di non diventare complice del degrado che subisce. Questo video non è un lamento. È un’esortazione. A smettere di ridere per nervosismo. A smettere di arrendersi al “sono tutti uguali”. A riprendere in mano la propria coscienza, prima ancora che il proprio voto. Qui non troverai ottimismo da salotto né ricette facili. Troverai una voce che ti chiede di guardare in faccia il vuoto e scegliere se diventarne parte o iniziare a pensare davvero. Perché il potere degli idioti non è invincibile. È solo il riflesso della nostra rinuncia.
ma se io credessi in un dio...ne vorrei uno che non ha bisogno di intermediari fra lui e me! Testo voce e chitarra di...Guatamela 1