"A volte ho la sensazione che niente di ciò che succede succeda
davvero, poiché niente succede senza interruzione, niente
persiste né persevera né si ricorda in eterno, e anche la più
monotona e banale delle esistenze si annulla e nega se stessa in
questa ripetizione apparente al punto che niente è niente e
nessuno è nessuno che sia esistito in precedenza, e la debole
ruota del mondo viene spinta da smemorati che ascoltano e vedono
e sanno ciò che non si dice e non avviene e non si conosce né si
può dimostrare. Ciò che avviene è identico a ciò che non avviene,
ciò che scartiamo o ignoriamo identico a ciò che accettiamo o
afferriamo, ciò che sperimentiamo identico a ciò che non
proviamo, tuttavia la vita passa e passiamo la vita a scegliere a
rifiutare a selezionare, a tracciare una linea che separi quelle
cose che sono identiche e faccia della nostra storia una storia
unica da ricordare e da raccontare. Impieghiamo tutta la nostra
intelligenza e i nostri sensi e le nostre ansie al fine di
discernere ciò che sarà uniformato, o che lo è già, e per questo
siamo pieni di rimpianti e di occasioni perdute, di conferme e
riaffermazioni e di occasioni sfruttate, quando l'unica certezza
è che nulla si afferma e tutto si perde.
O forse non c'è mai stato niente."
(Javier Marias - Un cuore così bianco)