IL grande amatore un raffinato e amabile corteggiatore in ogni momento in ogni situazione la sua mente valuta con attenzione.Osserva la sua preda con fiero distacco valuta attentamente la donna pronto a metterla sotto scacco come un falco che aspetta il giusto momento cosi' lui la studia prima di iniziare il combattimento.Sa che non puo mossa sbagliare contro di lui si potrebbe scagliare attende un segno che si apra uno spiraglio ecco è pronto a centrare il bersaglio.Il navigato amatore non ha un briciolo di cuore suo unico amico un vecchio liquore sa essere freddo a volte pungente ma cosi' deve essere se non vuole uscire perdente.Non corre rischi inutili cosi' come non fa discorsi futili nascosto sempre pronto all'agguato sicuro della sua esperienza che mai lo ha tradito.Ricco è il suo carniere ma sono povere prede.......non conoscono il mestiere gira la notte con sembianze chiare di uomo meschino e quando è solo nessuno gli è vicino.

Le vele sgualcite dal vento la carena erosa dal tempo il suo nome quasi illeggibile la salsedine ha fatto il suo corso per troppo tempo ha solcato mari in burrasca.Una falla nel suo cuore lo ha raggiunto imbarca acqua mista a disperazione sa che si sta arrendendo una leggera bonaccia lo accompagna cullato dalle onde verso la deriva mestamente rassegnato accetta la loro compagnia uno stormo di gabbiani volteggia eccitato è li ad attenderlo le onde spumeggianti hanno svolto il loro compito ritirandosi lentamente dentro l'oceano lasciando il vecchio veliero inclinato su di un lato sulla battigia umida la prua rivolta verso l'arenile.Granchi festosi lo circondano il sole è alto pronto ad asciugare le sue assi ormai troppo vecchie che a suo tempo furono piegate con la forza del fuoco.