Vorrei che tu facessi una cosa per me. Cerca di essere felice, cerca sempre di sorridere. È questo che mi fa star bene, che mi fa sentire sereno. ti voglio tanto bene. Ora vorrei tenerti accanto a me e coccolarti e darti un bacio. Vivere una vita piena di dolcezza non pensando al passato ma al futuro.
Profilo BACHECA 109
Alle donne piacciono gli uomini sicuri.
Quelli che quando chiedi “Dove andiamo oggi?” non rispondono con un “Non so… decidi tu”, ma ti sorprendono con un’idea, con una direzione.
Piacciono gli uomini che non hanno paura di agire. Che se vogliono un bacio, lo prendono. Che sanno coglierti alla sprovvista, nel momento più inaspettato.
Quelli che mantengono la parola,
che non si nascondono dietro ai “ma” o ai “forse”.
Uomini che scelgono.
Che decidono.
Che ti fanno sentire che con loro, sei esattamente dove dovresti essere.
LA TUA TEMPESTA NON È LA MIA
Ci sono momenti in cui la verità va detta, con il cuore in mano ma senza tremare.
A chi ci sta accanto — un amore, un amico, un parente — arriva il tempo di guardarlo negli occhi e dire:
“Ti rispetto. Ti ascolto. Ti vedo. Ma non posso più affondare con te.”
Le tue emozioni sono forti, a volte travolgenti. Le capisco, le onoro, fanno parte di te.
Ma non posso viverle come se fossero mie, perché io ho già il mio carico da portare.
E nel viaggio della vita, ho il dovere di restare in piedi, saldo, lucido.
Se sceglierai di restare nella tua tempesta, io ci sarò.
Ma da qui, dalla riva.
Non salperò su una nave che non so condurre.
Sarò luce, non zavorra. Sarò presenza, non salvezza.
Ti voglio bene, proprio per questo non mi perderò per salvarti.
Amare non è annullarsi, non è caricarsi sulle spalle ogni dolore altrui.
Amare è camminare insieme, ciascuno con le proprie ferite, ma con passi liberi, coscienti.
L’amore vero non affoga. L’amore vero sostiene senza spezzare.
E a volte, l’atto più grande d’amore è dire:
“Io ci sono. Ma non smetterò di esserci per me.”
L’ARROGANZA DELLA PENNA E L’UMILTÀ DELLA ZAPPA.
La penna, dorata e vanitosa, alzò la voce: “Io sono la regina dei tribunali, do lauree, faccio promesse. Senza di me, nessuno diventa dottore o re. Sono elegante, mai toccato la terra. Mentre io scrivo il futuro, tu scavi nel campo.”
La zappa ascoltò in silenzio, ma il legno nel suo manico parlava già: lì non c’era vanità, solo lotta, sudore e saggezza. Quando parlò, fu chiara: “Tu vivi nel lusso, ma non hai mai sentito il peso di una mano screpolata. I tuoi fogli riempiono scaffali, ma dalla mia terra nasce la vera vita.”
“Tu crei laureati, ma dietro ognuno c’è il mio lavoro, che ha dato valore alla tua inchiostro.”
“Tu scrivi destini, ma io li sostengo.”
La penna tremò e tacque. Capì che dietro ogni ordine scritto c’è una zappa che sostiene il mondo.
Morale: Non è il titolo che dà valore alla vita, ma l’umiltà e la fatica di chi costruisce il futuro con le proprie mani.
È tutto il giorno che ti penso.
Ho fatto un sacco di cose, ma il sottofondo era il tuo pensiero: una sorta di colonna sonora dell’anima. Un desiderio costante di averti addosso. Roba da chiudere gli occhi e immaginarti ovunque e sentirti dappertutto.
È tutto il giorno che ti penso.
E ho sorriso più volte, al nulla, alzando angoli di bocca che anelano le tue labbra. Ho urgenza di vederti abbandonato a me… senza difese, né distanze.
Ho desiderio di mandare a quel paese ogni ritrosia per perdere il controllo giusto il tempo di accorgerci di quello che Noi siamo davvero.
Intimità.
Accarezzarti. Con gli occhiali appoggiati sul comodino e i capelli arruffati e la pelle nuda. Scoprire la combinazione dei nostri odori e la sinfonia dei nostri sospiri. Abbandonarci. Dimenticarci.
È tutto il giorno che ti penso.
Non ho più voglia di pensarti… VOGLIO VIVERTI.
Quando decidi di non parlare per punire qualcuno, in realtà stai dicendo: “Mi importa di più il mio ego che la nostra connessione”. Questo silenzio non risolve il conflitto, lo amplifica soltanto, lasciando l’altro nell’incertezza e nel dolore. Forse pensi che trattenere le parole ti dia controllo, ma a lungo andare il prezzo da pagare è una relazione sempre più fragile. Quante volte il silenzio ti ha allontanato invece di avvicinarti? È il momento di riflettere sull’impatto che questo comportamento ha sui tuoi legami più importanti.
“Due persone non si incontrano per caso.”
Ogni incontro ha un senso.
Lo dico sempre: quando qualcosa è destinato, accade. Punto.
Nulla può fermarlo: né il tempo, né la distanza, né l’invidia altrui.
Quando due persone si cercano con intenzioni sincere, con desiderio autentico e cuore aperto, tutto scorre.
Puoi starne certo: ostacoli e difficoltà diventano dettagli.
E, nel peggiore dei casi, se non è una benedizione… è una lezione.
La verità? Le energie che si somigliano si riconoscono, si attraggono, si sentono nell’anima.
C’è un detto che mi piace: “Quando deve accadere, persino tua madre ti lascia andare.”
Anche se all’inizio non capisci come quella persona sia arrivata così, all’improvviso, nella tua vita…
Vivi.
Ascolta.
Procedi con cautela, se preferisci, ma vai a fondo se c’è connessione.
Se ti accoglie per ciò che sei.
Se ti fa bene.
Se colora le tue giornate e ti fa sentire leggero.
Accetta.
Perché nulla è per caso. ❤️
"Però c'è un'altra parte del corpo a cui le risposte non cambiano nulla. Che se ne frega del cervello. È tipo qui, all'altezza dell'esofago, circa. Dove ci sta quel groviglio brutto di nostalgia. E di rimpianti. E di rimorsi. Di quello che non sei riuscito a dire. Di chi non sei riuscito a capire. Finché eri in tempo..."
ZeroCalcare
1. Avrai sempre problemi. Impara a goderti la vita mentre li risolvi.
2. Le persone non decidono il loro futuro, decidono le loro abitudini, e le loro abitudini determinano il loro futuro.
3. Nella vita puoi controllare solo due cose: il tuo impegno e il tuo atteggiamento.
4. Non chiederti come iniziare. Inizia, e poi chiediti come migliorare.
5. La felicità dipende meno dal piacere e più dal trovare un senso nella vita.
6. La vita diventa più difficile quando ti aspetti troppo dagli altri e poco da te stesso.
7. La vita diventa più semplice quando pretendi molto da te stesso e poco dagli altri. Poni standard elevati, ma mantieni basse aspettative.
8. La metà dei tuoi problemi esiste solo nella tua testa: a volte ingigantisci cose che in realtà sono piccole.
9. Non cercare scorciatoie o segreti: quello che ti serve è la costanza.
10. Non permettere a tre cose di controllare la tua vita: le persone, i soldi e il passato.
11. Ogni sfida, persino una tragedia, nasconde un’opportunità. Se impari a cercarla, puoi trasformare una situazione negativa in qualcosa di positivo o, almeno, trarne qualcosa di utile.
12. Sii grato ogni giorno, perché anche quando pensi di non avere nulla per cui ringraziare, la tua vita “normale” potrebbe essere il sogno di qualcun altro.