"Morgana è il caos.
Un caos in cui si annulla qualsiasi finalità, in
cui perfino il costruttore più meticoloso e accanito abbandona
l'idea del risultato e si perde con delizia.
Morgana è l'ossessione dei sensi che uccide nel
pensiero, l'ossessione del progetto.
E' il presente assoluto che rode il fragile
divenire.
Lo so, la sua carne non è che materia vellutata
al servizio della mente, perchè carne e mente sono una sola e
medesima cosa.
La seduzione di questo involucro, cui nulla in
natura può paragonarsi, è in realtà l'eco armoniosa di una
seduzione mille volte più potente, nata dalla fastosa congettura
di un'intelligenza perfida e sublime.
E mentre bevo alla fonte della mia gioia e del
mio supplizio, , sento Morgana penetrarmi ugualmente
l'anima.
Morgana è un fiume amato che mi trascina alla
deriva, nuoto in lei, fino alla foce del niente : la vuota
libertà del mare. Chi potrà spezzare le mie catene, fuse in
un'indistruttibile lega di carne luminosa e anima oscura?"