" Guarda che esistono anche gli atei pro-vita " (ho trovato questo fra varie repliche).

L'ateismo è una dichiarazione di amore per la vita, ma non nel senso stretto utilitaristico che intende la Onlus Pro-Vita per fare cassa: se ci piacesse come atei vegetare insieme agli altri, ci trovereste fra i banchi della messa o dentro una moschea o in qualche santuario dove promettono a dei malati disperati che l'acqua di una fonte su cui vigila una statua della madonna potrà rimetterli in piedi.

Non penso che 𝘭𝘢 𝘥𝘰𝘮𝘦𝘯𝘪𝘤𝘢 𝘪𝘯 𝘧𝘢𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 sia un piacere per mente e corpo quando la famiglia è religiosa: assomiglia di più ad una reunion di mostri.

Essere gentili con chi non lo sia affatto non porta a conseguenze positive: radica soltanto gli atteggiamenti malati a discapito dei comportamenti sani.

Nel mio vocabolario le parole "perdono" e "comprensione" nei confronti di un adulto cresciuto nell'agiatezza, ma dai comportamenti asociali, non esistono: è solo uno stronzo e come tale va trattato.

La Legge 194 è imperfetta: chi l'ha redatta non era persona capace, poiché ha erroneamente tenuto conto di posizioni non scientifiche, cioè delle opinioni dei credenti, di chi ha fede; opinioni irrazionali che pretendono una presenza negli ospedali di pseudo-medici (gli obiettori); ciò che sembra un atto di tolleranza, risulta essere il solito compromesso tra la fede e una "scienza" in Italia che deve ancora trovare la via della scienza (il metodo sperimentale e non quello errato democratico).

I 𝘭𝘪𝘣𝘳𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘰 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢 𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐢.

Nel mio condominio il "grande piacere" del mattino consiste nello svegliarsi di colpo, perché madre e figlia al piano di sotto già alle sette si urlano 𝘴𝘵𝘳𝘰𝘯𝘻𝘢 l'una con l'altra.

D'estate, delizio questa famiglia di genitori stronzi buttando giù dalla mia terrazza zucchero senza essere vista: quando sento la madre bestemmiare contro le formiche che le vanno fin dentro casa mi sento più che soddisfatta.

𝗟𝗮 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗰𝗵𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼: il tempo che può dedicare a se stesso al posto di lavorare per rendere ricchi gli altri o per accumulare denaro per "paura del futuro".

La più grande conquista umana sarà diventare tutti pienamente coscienti di questo: cambierà per sempre il corso della Storia, perché sarà la fine di ogni tipo di schiavitù.

Dietro al "ti pago la cena" c'è il "pretendo il dessert" (finire a letto con te quanto prima, poiché "io pago"), pertanto è bene essere sinceri, saltare i convenevoli e dirsi la verità, invece di stare al gioco patriarcale del bambino viziato che pretende di comprare ciò che va conquistato.

Fare una scelta importante nella propria vita privata sull'onda della valanga di emozioni positive relative al presente, non fa 𝘨𝘢𝘵𝘵𝘪𝘯𝘪 𝘤𝘪𝘦𝘤𝘩𝘪, ma 𝘮𝘪𝘤𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘬𝘢𝘮𝘪𝘬𝘢𝘻𝘦.

A tutti capita di avere una "giornata storta"; ad alcuni qualcosa di peggio: una "famiglia storta": il comportarsi male con chi è gentile non è la conseguenza di uno stato d'animo in ansia, ma sintomo oggettivo di un carattere di merda.

Nei rapporti, amo la serenità: non c'è serenità quando qualcuno t'invade con violenza lo spazio, ritenendoti il bidone della spazzatura da riempire con le proprie ansie.