Sottovuoto
Orecchie ferite
Cuore lacerato
Urla mute
Brandelli d'umanita'
Allungo le braccia
invadendo lo spazio
con mani velate
ripiegata dal dolore
Io custode degli estinti
Io caronte senza scelta
Io non vedo domani.
Mi lascio morire con voi
Immolo me stessa
alle vostre grida
Nessuno rimanga inascoltato
Nessuno trapassi senza una lacrima.
Arriverà un altro giorno
Percorreremo labirinti
sino all'uscita
Vedremo la luce
e depositeremo ai piedi della vita
il nostro grazie