Il termine psicosi indica un
disturbo mentale in cui
il rapporto di un individuo con la realtà si è interrotto,
alterandone gravemente la capacità di giudizio, con grave
compromissione del funzionamento personale, sociale e lavorativo. I
sintomi caratteristici della psicosi sono fondamentalmente di tre
tipi:
allucinazioni,
deliri e
distorsioni del
pensiero.
Le
allucinazioni sono false percezioni di tipo uditivo,
visivo, olfattivo, gustativo, tattile. I deliri sono false
convinzioni che comportano un’interpretazione non corretta della
realtà, con il valore di convincimento irrinunciabile a scapito di
prove che la confutano. I più frequenti tipi di delirio sono la
paranoia,
in cui la persona ritiene di essere oggetto di
persecuzione, il delirio di grandezza in cui la persona
si
convince di essere l’unica detentrice di conoscenze o poteri
straordinari, il
delirio religioso, in cui forze religiose
governano
completamente la sua vita rendendola immune da
disgrazie o malattie.
Le distorsioni del pensiero sono alterazioni della forma del
pensiero, quali ad esempio le alterazioni del flusso delle idee
fino alla fuga delle stesse, l’incoerenza e le alterazioni dei
nessi associativi.