Loro
i soliti "Fenomeni” popolarissimi per la loro innata
arroganza, bugiardi, abili manipolatori narcisisti,
irritanti all'ennesima potenza, che spesso si camuffano in
differenti nick inesistenti, ma sempre onnipresenti e
vigilanti per
screditare. Ai più
noti che ho menzionato tantissime volte e li porto tutti
nella mente dal primo all’ultimo dico: vi credete
onnipotenti, ma non siete altro che mosche fastidiose,
persone prive di sensibilità e talmente ipocrite da far cascare
uno/a sprovveduto ai vostri piedi per trarne piacere ad
umiliare sadicamente. Avete fatto del pettegolezzo e
della maldicenza il vostro stile di vita e per tale motivo
vi riservo un doppio inchino per le penose menzogne che
avete raccontato e raccontate ancora. Comunque è uno spasso
leggervi siete talmente ridicoli e patetici che fate solo ridere
e nulla più… A proposito gradite un Caffettino dal nome
"Falsità"?
No
a richiesta amicizia. Troppa gente
falsa
qui!
Dedicato
al Gran Capo "Big
Hats"C’era
una volta
un cappello senza
testa.
Passeggiava sul corso in un
giorno di festa. Oltre
che senza testa era
anche senza
pancia. Senza
piedi e senza mani passeggiava
in corso Francia. La
gente lo chiacchierava:–
E’ scappato dalla vetrina! –
Certo, è un cappello ladro! –
Portatelo in guardina!–
Calma, – disse il cappello,
–
oggi ogni scherzo vale. Molta gente va giro senza
testa anche
quando non è
carnevale.
A
voi, falsi perbenisti, subdoli moralisti, arroganti e bugiardi
patologici, che predicate bene ma razzolate male, attenti
che è già pronta per voi una coperta molto
pesante per coprirvi tutti di vergogna! Lo
sapete le
parole uccidono, conosco bene i nick di chi offende
pesantemente o chi addirittura mette in mezzo parenti e
famigliari ed è meglio che mi
fermi qui!
«Smettiamola
di tirare in ballo l'ironia e il sarcasmo: certe ferite resistono
nel tempo» ll cantante Tiziano Ferro sceglie di rivolgersi
direttamente alla telecamera e di parlare con il cuore aperto,
rivolgendosi a tutti coloro che utilizzano le parole per ferire,
senza preoccuparsi delle conseguenze e non vale solo per gli
adolescenti ma anche per gli
adulti.