Non è l'orgasmo il vero piacere,
quello dura qualche secondo e basta.
Il vero piacere è ciò che lo precede
e che lo segue.
È l' intimità che si crea tra le pelli,
tra le mani, tra i sapori, tra i respiri...
Non è l'orgasmo il vero piacere,
quello dura qualche secondo e basta.
Il vero piacere è ciò che lo precede
e che lo segue.
È l' intimità che si crea tra le pelli,
tra le mani, tra i sapori, tra i respiri...
La passione è quella cosa che ognuno
esce di casa con il proprio profumo
e ritorna con addosso quello dell'altro.
In un uomo amo l'erotismo, quello vero.
La magia, il saper sfiorare,
il saper entrare senza forza fisica,
ma con tutta la potenza mentale
di un desiderio.
Non è la potenza con cui lo fai,
ma è quello che scateni anche solo
con un tocco lieve,
un impercettibile movimento
che dà un brivido piccolo,
e dentro si espande e devasta tutto il resto.
E ciò che devasta i pensieri
si appropria anche del corpo.
E quando un uomo, senza forza bruta,
riesce a fare questo,
è decisamente un uomo.
Sei tra i miei pensieri involontari,
quelli che non cerco ma mi trovano.
Tu mi trovi sempre.
Anche se mi nascondo tra le pagine
del romanzo che chiamo vita.
Sei la pagina con l'angolo piegato.
P. Felice
La passione non ha ne luoghi, ne orari, segue la legge delle tre O....
Oltre....... ovunque...... ora
Immagina...
Cosa potrebbe accadere
Se ti toccassi,
con la stessa intensità
con cui ti penso.
La passione è maleducata,la passione è invadente non rispetta le regole è sfrontata e non ascolta. Si nutre d'istinto…..🔥
_Mario Moretti
Non era solo una questione
di carne tra loro...
C'era quel legame invisibile,
che teneva unite le menti,
laddove nessuna distanza,
poteva tenerli lontani.
E lì, tra la mente e la carne,
avevano creato uno spazio
in cui avevano deposto il cuore.
E quando c'è di mezzo il cuore,
non ne esci,
non c'è nulla che tu possa fare.
Sei parte, parte di qualcosa,
parte di qualcuno. Per sempre.
Ma quanto è bello un messaggio
che recita:TI VOGLIO!
Non, ti amo-mi manchi-ti penso-
ma TI VOGLIO!
Perché dentro un ti voglio, c'è dentro tutto...
Voglio baciarti
Voglio abbracciarti
Voglio fare l'amore
Voglio sentirti ridere
Voglio respirarti
Voglio vedere e vivere il mondo con te...
TI VOGLIO...che bella frase.
"Come al solito mi chiedo come stai.
Ora che la vita è tranquilla, anche se siamo lontani,
ora che non ci vediamo,
ma non siamo del tutto separati.
Vorrei saperlo davvero,
anche se ti scrivo una lettera all'anno, non di più.
Ma ti penso, di certo, molto di più.
Vorrei sapere come passi le tue giornate,
se la tranquillità ti rassicura o ti opprime.
Se sono tutte simili nel loro susseguirsi l'una dopo l'altra,
se è proprio questo che ti fa impazzire.
Io a volte sono stanca.
Non di quella stanchezza fisica che si sente alla fine di una corsa,
o a fine giornata, intrisa di soddisfazione,
la mia è una stanchezza mentale.
Sono stanca di camminare in punta di piedi per non fare rumore,
di chiudere bocche,
di disinnescare bombe per non farle scoppiare.
Ogni tanto penso che dovrei scoppiare io.
Così, di punto in bianco.
Come i fuochi d'artificio nelle sere d'estate.
E forse prima o poi lo farò.
O forse no.
Mi conosci, sono sempre stara più brava ad arginare.
Mi distraggo troppo in fretta.
Ogni tanto, infatti, sono anche felice.
A metà, come al solito.
Sono felice quando sto con gli altri,
quando si ritorna alle vecchie abitudini e si ride soprattutto di tutto quello che non va.
Talvolta mi chiedo che sapore ha la felicità quando è completa.
Se fa davvero così paura.
Se porta via tutto quello che hai pazientemente costruito.
Io qui mi sento ancora come una decorazione di Natale quando dicembre finisce.
In questo siamo sempre stati uguali,
fuori luogo nello stessa maniera."