AntonellaMele2014, che mi hai chiesto l'amicizia e poi hai reso il profilo privato, fammi un favore autoeliminati dalle mie amicizie,non sei gradita,io purtroppo non posso farlo,visto che ti nascondi dietro un profilo privato!!!😠
Profilo BACHECA 137
Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così, solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è, allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare.
Se sarai vento, canterai
Se sarai acqua, brillerai
Se sarai ciò che sarò
E se sarai tempo, ti aspetterò
Per sempre
Se sarai luce, scalderai
Se sarai luna, ti vedrò
E se sarai qui, non lo saprò
Ma se sei tu, lo sentirò
Ovunque sarai, ovunque sarò
In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai, io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò
Se sarò in terra, mi alzerai
Se farà freddo, brucerai
E lo so che mi puoi sentire
Dove ogni anima ha un colore
Ed ogni lacrima ha il tuo nome
Se tornerai qui, se mai, lo sai che
Io ti aspetterò
Ovunque sarai, ovunque sarò
In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai, io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò
Io ti ascolterò
Se sarai vento, canterai
Dire a una persona " non ho tempo ", è la scusa più idiota che potete trovare; piuttosto mostrate a questa persona dove si trova nella vostra lista delle priorità, insultare l'intelligenza altrui spesso è indice di poca intelligenza.
Tutti super uomini o super donne qui? Senza difetti, solo pregi ,senza peccato,selettivi, solari,intelligenti.
Ma uno o una normale ci sarà?
Ho ancora la forza che serve a camminare
Picchiare ancora contro e non lasciarmi stare
Ho ancora quella forza che ti serve
Quando dici, "Si comincia"
Ho ancora la forza di guardarmi attorno
Mischiando le parole con due o tre vizi al giorno
Di farmi trovar lì da chi mi vuole
Sempre nella mia camicia
Abito sempre qui da me
Fra chi c'è sempre stato e chi non sai se c'è
Al mondo sono andato
Dal mondo son tornato sempre vivo
Ho ancora la forza di starvi a raccontare
Le storie che ho già visto e quelle da vedere
E tutti quegli sbagli che per un motivo o l'altro
So rifare
Ho ancora la forza di chiedere anche scusa
E fare la partita giocando fuori casa
E dirvi che comunque la mia parte
Ve la voglio garantire
Abito sempre qui da me
Fra chi c'è sempre stato e chi non sai se c'è
Nel mondo sono andato
Dal mondo son tornato sempre vivo, sempre vivo
Ho ancora la forza e guarda che ne serve
Per rendere leggero il peso dei ricordi
E far la conta degli amici andati a dire
"Ci vediam più tardi, più tardi"
Abito sempre qui da me
Fra chi c'è sempre stato e chi non sai se c'è
Col mondo sono andato
Col mondo son tornato sempre vivo, sempre vivo
Abito sempre
Dal mondo son tornato sempre vivo, sempre vivo
A cinquant'anni non le sopporti più le costrizioni.
Non sopporti il reggiseno troppo stretto, le cene obbligate con la cognata che controlla la polvere nei tuoi angoli, i tacchi alti sui sampietrini e i sorrisi di circostanza.
A cinquant'anni non hai più voglia di dimostrare.
Sei quella che sei, le cose che hai fatto e quelle che ancora vuoi fare.
Se agli altri va bene, bene.
Altrimenti è così lo stesso.
A cinquant'anni non importa se hai avuto o non avuto figli.
Sarai comunque madre: di tua madre, di tuo padre, di una zia rimasta sola, del tuo cane o di un gatto spelacchiato che hai raccolto per strada.
E se tutto questo non ci sarà,
sarai cimunque madre di te stessa.
Perché con gli anni avrai imparato a prenderti cura di un corpo che finalmente ami, nel suo divenire sempre più imperfetto solo agli occhi degli altri.
Che chi se ne importa se metà armadio ha la taglia sbagliata.
L'importante è che la schiena non scricchioli troppo quando ti alzi, che toccandoti il seno non si sentano palline e che le mestruazioni finalmente diventino un problema degli altri.
A cinquant'anni hai voglia di libertà.
Libera di dire di no, libera di stare in pigiama tutta la domenica, libera di sentirti bella per te e non per gli altri.
Libera di camminare da sola: chi ti ama starà al tuo passo, degli altri chi se ne frega.
Sei libera di cantare a squarciagola in auto anche se al semaforo ti guardano male.
Non avrai più registri di classe da controllare né chat di mamme da sopportare.
Avrai sogni come a vent'anni e chiederai tempo ad ogni Dio per realizzarne ancora.
Ti sarai spogliata per gli uomini che hai amato e delle insicurezze che ti facevano tremare.
E ora, proprio ora che metà vita l'hai mangiata a bocconi grandi e di fretta, troverai la voglia di assaggiare piano tutto lo zucchero e il sale dei giorni davanti a te.
I pazzi a volte guariscono, gli imbecilli mai.