(Alba, Claude Monet)
Il mio cuore angustiato
avverte alle prime luci
la pena del suo amore
e il sogno di lontananza.
La luce d’aurora reca
una vena di rimpianti
e la tristezza senz’occhi
del midollo dell’anima.
Il sepolcro della notte
innalza il suo nero velo
a occultare nella luce
l’immensa cima stellata.
Che farò su questi campi
raccogliendo nidi e rami,
circondato dall’aurora
e piena di notte l’anima!
Che farò se gli occhi tuoi
hai morti alle chiare luci
e mai sentirà la mia carne
il calore dei tuoi sguardi!
Perché ti perdi per sempre
in quella limpida sera?
Oggi il mio petto è arido
come una stella spenta.
…
Con questa dolce, malinconica poesia di Federico Garcia Lorca la mia bacheca termina.
Grazie a tutti coloro che han lasciato un segno tangibile del proprio passaggio.
Un grazie sincero, esternato di cuore con il cuore.
(20:01 del 17.12.24)
Anche da qui, a tutti, proprio tutti...
(23.dic.2024)
🎄 .. 😻
...
(Ore 18:35 del 24.12.2024, nel crepuscolo serale, entro quattro ore dopo il tramonto, verso sud /sud -ovest.. risplende magicamente Venere - la dea dell'amore - nella Costellazione del Sagittario, dal 6 dicembre)
Venere l’ultimo fiore
Sulla terra umida sta dormendo
Mentre silente goccia la rugiada
e intorno respira il firmamento.
Venere il tuo raggio luminoso
brilla nel blu del paradiso…
(J.G.)
(25.Dicembre.2024)
Il polo nord magnetico, geografico e reticolare non coincidono mai: c’è sempre qualche piccola differenza direzionale, nel tempo può anche esserci uno scostamento di una certa importanza. Questa bussola, che possiedo da una vita, indica il nord magnetico che, incredibilmente coincide con quello geografico e reticolare…
E’ perfettamente in bolla, inclinazione a zero gradi, in qualsiasi posizione provo a metterla indica sempre la stessa direzione.
La bussola dell’amore non cambia posizione se c’è qualche mutamento d’umore, se l’altro si allontana: resta sempre nella medesima posizione, non si distrae mai.
Questo volevo farti sapere, specialmente oggi che è Natale.
Oggi – nella mia terra - fra l’altro, il cielo è nitido … azzurrissimo, splende un bellissimo sole dorato. Da quel dì, proprio quel di ... un sole accecante, quasi estivo, come quello odierno.
Sei e sarai sempre la stella guida del mio cuore.
Ti amo.
...
“Il 27 dicembre è quel giorno che: non sai chi sei, Dove sei, Perché ci sei, Che giorno è”.
Così ha scritto un anonimo in Twitter. Ogni tanto vado a curiosare lì dentro...
Per me è un giorno particolare in cui, ancora una volta e per tutte le volte, nei precedenti giorni - oltre 800 volte, anche se mi sembra sempre la prima volta - che sento te dentro me, respirare profondamente nel mio cuore.
Un calore che rende la mia anima lieve, più eterea, nessuna vertigine, lieto di volare con te e di non ... conoscerne il vero perchè.
Oltre l'amore, un sentimento impossibile ... da definire con certezza, non esiste nulla che possa darmi vera gioia.
Annego nei tuoi occhi, nelle tue splendide fiamme verdi e non smetterò mai di farlo.
Mai mai...
...
“Sento che la musica deve toccare le emozioni prima, e l’intelletto poi“.
Il 28 dicembre 1937 per il compositore francese Gustave Ravel è suonata una campana, quella che – prima o poi – suona per tutti.
Di lui resta il memorabile..
In queste note, a mio avviso, c’è un sottofondo di sensualità, un crescendo così sottile - poi sempre più corposo - che, nella sua dolce invadenza, prende lentamente l’anima e la porta in alto, chissà fin dove…
...
Anche oggi, 29 dicembre, un inverno che non sembra tale, sulla mia terra splende un sole addirittura .. intrigante.
Mai come il sole che sei tu…
...
Il 30 dicembre del 1968 Frank Sinatra cantò per la prima volta... My way ( libera traduzione: A modo mio).
E a modo mio ti porto nel cuore...