Mi descrivo
Lo suppongo, ne son quasi certa
ebbi innumerevoli esistenze.
Vissi, felice, infelice
e quanti nomi
visitai tanti mondi
ed assunsi incalcolabili forme.
La mia identità? Importerebbe ben poco
se non fosse, giacché
ho una natura piuttosto futile, loquace.
Sono io, la beffarda
colei che irride e dileggia
altera o simula, ostenta
inganna e raggira, irretisce
fintantoché contese e conflitti
non mi costringono al vero.
contattami posso farti sentire un mondo fotonico
per una persona particolare
Non t'amo come se fossi rosa di
sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il
fuoco:
t'amo come si amano certe cose
oscure,
segretamente, entro l'ombra e
l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e
reca
dentro di sè, nascosta, la luce di quei
fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio
corpo
il concentrato aroma che ascese dalla
terra.
T'amo senza sapere come, nè quando nè da
dove,
t'amo direttamente senza problemi nè
orgoglio:
così ti amo perchè non so amare
altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non
sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è
mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio
sonno.
OSHO
“Lascia che lo scuotimento accada, non farlo tu.
Stai in piedi in silenzio, senti il movimento arrivare, e quando il
corpo comincia a tremare, aiutalo ma non farlo tu. Goditi il
movimento, sentine l'estasi, permettilo, sii ricettivo e dagli il
benvenuto, ma non farne una questione di volontà.
Se lo forzi, diventa un esercizio fisico,
corporeo. Ci sarà lo scuotimento ma sarà solo alla superficie, non
penetretà dentro di te. All'interno rimarrai solido, come una
roccia. Resterai un manipolatore, uno che 'fa', e il corpo potrà
solo seguire. Ma il punto non è il corpo, il punto sei
tu.
Quando ti dico di scuoterti, voglio dire che la
tua solidità, il tuo essere simile a una roccia dovrebbe essere
scosso fino alle fondamenta in modo da diventare liquido, fluido,
in modo da sciogliersi e da fluire. E quando il tuo essere, simile
a una roccia, diventa liquido, il corpo lo seguirà. Allora rimane
solo lo scuotimento. Allora non c'è nessuno che lo faccia; accade
da solo. Allora colui che 'fa' non c'è più."
salius
.............................. non mi costringono al vero.
Sono la tua parte migliore.
O la meno spregevole?
Proprio lei, la tua carissima mente.
Oh no, lacunosa, bell'imbusta!
Ma quale mente?
Ne sei solo un minuscolo lembo
un esiguo e irrisorio frammento
una scheggia emaciata che ne emula l'ambito
ovvero la parte che si crede il tutto.