Mi descrivo
sono un cavaliere e come tale difendo le donne dai molestatori, i cosìdetti stalker. Renderò pubblici i loro nick dietro ai quali essi si nascondono! Perciò donne molestate fatemi sapere chi vi da fastidio!
lo stalker
l termine inglese stalking, suggerito dalla letteratura scientifica
specializzata anglofona in tema di molestie assillanti, intende
indicare quindi un insieme di comportamenti molesti e continui,
costituiti da ininterrotti appostamenti nei pressi del domicilio o
degli ambienti comunemente frequentati dalla vittima, ulteriormente
reiterati da intrusioni nella sua vita privata alla ricerca di un
contatto personale per mezzo di pedinamenti, telefonate oscene o
indesiderate. Include, inoltre, l'invio di lettere, biglietti,
posta elettronica, SMS e oggetti non richiesti; più difficile è
l'attribuzione del reato di stalking a messaggi indesiderati di
tipo affettuoso - specie da parte di ex-partner o amici - che può
variare a seconda dei casi personali. Oppure producendo scritte sui
muri o atti vandalici con il danneggiamento di beni, in modo
persistente e ossessivo, in un crescendo culminante in minacce,
scritte e verbali, degenerando talvolta in aggressioni fisiche con
il ferimento od, addirittura, l'uccisione della vittima. Tutto ciò,
o parte di esso se compiuto in modo persistente e tenace in modo da
indurre anche solo paura e malessere psicologico o fisico nella
vittima, sono atti persecutori, e chi li attua è un persecutore: un
soggetto che commette un atto criminale, in alcuni Paesi punito
come tale dalla legge. Si differenzia dalla semplice molestia per
l'intensità, la frequenza e la durata della variegata congerie
comportamentale.
Dall'antico Codice Cavalleresco
Puellae: I. Rispettate le donne e soccorretele sempre quando sono
sofferenti. II. Se tenete al cuore di una dama, cercate di divenire
il suo campione e cimentatevi in tornei sostenendo l'onore della
vostra dama. III. Non cercate volutamente di turbare la donna
legata all'amore di un altro. IV. Non importunate dame e damigelle,
e desistete in caso le vostre intenzioni vanno contro la loro
volontà.
elenco stalkers
soddisfo_signora sudoku_ge mario_ing marco58_msn pippo_franco
Donne è ora di dire basta!
Il Dipartimento per le Pari Opportunità, della Presidenza del
Consiglio Dei Ministri, ha attivato un numero verde gratuito, il
1522, che è operativo 24 ore su 24, permettendo a tutte le donne
che chiamano, di ricevere sostegno psicologico e, coadiuvato dalle
forze dell'ordine, rappresenta un meccanismo forte di contrasto
alla violenza, alla quale sempre più donne si rivolgono. La
violenza non è però solo lo schiaffo, il pugno, o lo stupro; una
forma di coercizione altrettanto grave e deleteria, è la violenza
psicologica che umilia e rende deboli impoverendo l'autostima, la
vittima diventa così un giocattolo da distruggere e sulla quale
poter abusare a piacimento. Anche questa brutalità non è più
tollerata e le molte associazioni per la tutela delle donne, spesso
con ottime psicologhe, aiutano le persone perseguitate a riprendere
in mano le redini della loro vita e la stima in se stesse.
Ascoltare per imparare a parlare, capire che la vergogna deve
essere di chi fa subire, non di chi subisce, comprendere che i
figli soffrono, vedendo le loro madri picchiate e vessate,
assimilare la concezione che ci si può, anzi, ci se deve ribellare;
riconquistare la dignità non è impossibile. Oggi che è la festa
delle donne, istituita per dare il giusto plauso a chi ha portato
avanti estenuanti lotte per la nostra libertà, rendiamo omaggio a
noi stesse, imparando a non avere più paura, dissotterriamo il seme
della violenza; urliamo basta, perché non esistono scusanti di
nessun genere, non troviamo più giustificazioni per i lividi,
nascondendo la cattiveria di chi ci brutalizza, perché non c'è
nessuna discolpa per queste persone.