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Mi descrivo
no one stays at the top forever
Su di me
Situazione sentimentale
sposato/a
Lingue conosciute
-
I miei pregi
-
I miei difetti
-
Amo & Odio
Tre cose che amo
le mele di adamo
il ragno elefante
le stelle
Tre cose che odio
...
...
...
I miei interessi
Vacanze Ok!
Crociera
Vacanze Ko!
Spirituale
Passioni
Cinema
Lettura
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Musica
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Thriller
Fantascienza
Libro preferito
senza sangue
Meta dei sogni
Islanda, capitali europee
Film preferito
le mele di adamo
volo
il problema non è quanto aspetti, ma chi aspetti
...quando davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale
prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira
con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui
sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e
aspetta ancora.
Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore.
Quando poi ti parla, alzati e vai dove lui ti porta.
il mestiere di vivere
E' bello svegliarsi e non farsi illusioni.
Ci si sente liberi e responsabili.
Una forza tremenda è in noi, la libertà.
Si può toccare l'innocenza.
Si è disposti a soffrire.
il mago
Artù chiese a Merlino: "dove si
nasconde il male dentro al mio castello?
Il Mago rispose: "sempre dove meno te lo aspetti".
blues d'altra data
Mai più mi chinai e nemmeno su un fiore
più non arrossii nel rubare l'amore
dal momento che inverno mi convinse che dio
non sarebbe arrossito
rubandomi il mio
mare
"L'unico che mi abbia davvero insegnato qualcosa, un vecchio
che si chiamava Darrel, diceva che ci sono tre tipi di persone:
quelle che vivono davanti al mare, quelle che si spingono fin
dentro il mare e quelle che dal ventre del mare riescono a tornare,
vive."
il ragno elefante
... lasciata incontaminata dall'arachnea elephas, la gentile
figura si precipiterà verso l'uomo, l'eterno cannibale, in attesa
di lei per disfarne il mistero come le aule di dissezione disfano
corpi e poemi, smanioso di gridare anche a lei, ponticello
spruzzato di neve, in una ebullizione di deliri, la disperazione di
cui è schiavo, la miseria della sua condizione di buttato giù dal
cielo, di smemorato che ricorda una sola infanzia, sfacibile
sfacitore.
storie dell'inizio
Un giorno Adamo andò da Dio e gli chiese:
"Padre, perchè hai fatto Eva così bella?"
E Dio rispose:
Perchè tu la possa amare."
Adamo, allora continuò...
"Ma, perdonami, perchè l'hai fatta anche così stupida?"
Dio sospirò e gli rispose:
"Figlio mio, perchè lei possa amare te..."
spalle larghe
Un uomo con le spalle larghe, ecco cosa ci vorrebbe per
te
che ti capisca senza farlo capire e non ti spieghi mai perchè
che ti conosca da quand'eri piccola
o che da piccola ti immaginava già.
Un uomo con le spalle larghe, lo sa bene lui come si fa.
Un uomo con le spalle larghe, la paura non sa nemmeno che è
se tira freddo alza il bavero, corregge il caffè.
Può ritornare sporco di rossetto, tanto ha una faccia che non
tradisce,
un uomo come ce ne sono tanti, che quando vuole non capisce.
Un uomo con le spalle larghe, la fortuna non sa nemmeno che è
ogni sera fa cadere le stelle, ogni mattina le raccoglie con te
e se bastassero le cartoline, te ne manderebbe una ogni anno
e poi potresti vederlo piangere come gli uomini non fanno
un uomo che mangia il fuoco, e per scaldarti si fa bruciare
diventa cenere poco a poco, ma non la smette di amare.
Un uomo con le spalle larghe tutta la vita ti prenderà
per insegnarti e per impararti, se mai la vita basterà.
In una grande casa con le finestre aperte, in certe stanze piene di
vento.
Un uomo con le spalle larghe, una buona misura del tempo.
rose senza tempo (per E.)
Con E. andiamo molto d'accordo, che bella frase.
Ma che cosa esattamente sia l'amicizia resta un mistero.
I gusti in comune? Storie.
Le affinità o le differenze di carattere? Lo stesso modo di vedere
le cose? I consigli reciproci? Altre belle frasi.
La cosa più probabile è che dalle due parti ci sia la stessa
certezza istintiva, assoluta, che l'altra non ti giudicherà.
Puoi dirle qualsiasi cosa, dalla suprema scemata al segreto più
intimo, e sarai criticata, disapprovata, magari insultata, ma non
da un giudice.
La totale libertà di parola, insomma.
drugo
canzone di sergio
... e per i giorni felici che nessuno ti toglierà
per le strade del mondo che ti riportano alla tua città
e per quell'ombra di dubbio che ti segue dovunque vai
per le cose che forse
per le cose che ormai...
celia
bambino mio, chicco di sale,
sei sempre stato un pò speciale...
tagore
Every new child born brings the message that God is not
yet discouraged of man
i musicanti
ven che n'duma
ven che n'duma al furn a fè el pan
ven si suta
ti ven si suta
ven si suta al mè pastran
la galaverna ed prima matin
à fa bianc che smia fiucà
mi em ricord j'eva encù en matutin
cun me barba ar furn d'la burgà
chiel un diva
"se te brau dop et fas due turciet
cun el sucre tut en sima
marmelata d' mai cogn e cuchet
ma fate lestu e bugia si pè
j'è encù el furn tut da scaudè
cun der legne e di sarmentun
fuma en pan che j'è niente ed pì bun"
cul calur, cul prufum
cula sesta n'tra caretta da man
cula lus, mac en barlum
e sfurnaumu a brasà ed cul bel pan
e na fam che smia encù ed sentì
la mia pansa berbutè
sun mument che ti et porti cun ti
sun di gust che es fan nen desmentiè...
marshall & earl brooks
navi
l'Alliance era una nave forte e grande. Il mare non l'avrebbe mai
vinta. Ci vogliono tremila querce per costruire una nave così. Una
foresta galleggiante. A perderla è stata l'idiozia degli uomini. Il
capitano consultava le carte e misurava la profondità del fondale.
Ma non sapeva leggere il mare. Non sapeva leggere i suoi colori.
L'Alliance finì nel banco di Arguin senza che nessuno sapesse
fermarla. Strano naufragio: si udì come un sordo lamento uscire
dalle viscere dello scafo e poi la nave si inchiodò, leggermente
piegata su un fianco. Immobile. Per sempre.
Ho visto navi splendide lottare con tempeste feroci, e ne ho viste
alcune scomparire in onde alte come castelli. Era come un duello.
Bellissimo. Ma l'Alliance, lei, non ha potuto combattere. Il nemico
ce l'aveva dentro, non davanti. E tutta la sua forza era niente,
con un nemico così.
Ho visto molte vite naufragare a quel modo. Ma navi,
mai.
jones
libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati
a cielo e denaro
a cielo ed amore
protetta da un filo spinato
libertà l'ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato
per un fruscio di ragazze a un ballo
per un compagno ubriaco
L'Oceano
... Suonavamo perchè l'Oceano è grande e fa paura.
Suonavamo perchè la gente non sentisse il passare del tempo e si
dimenticasse dov'era, e chi era.
Suonavamo per farli ballare, perchè se balli non puoi morire, e ti
senti Dio.
E suonavamo il ragtime, perchè è la musica su cui Dio balla, quando
nessuno lo vede.
Su cui Dio ballava, se solo era negro.
carlos gardel
balla, anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo
soggiorno
the big kahuna
Ricorda i complimenti che ricevi,
scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente, dimmi come si fa.
Fa una cosa ogni giorno che sei spaventato.....
canta
la tua idea
tu non devi smettere di giocare agli indiani
non ascoltarli...
il tuo destino non è nella ruota
ma è nelle tue mani
non ascoltarli...
perchè loro magari non sanno
che è meglio fingersi acrobati
che sentirsi dei nani.
promemoria
Se la Terra muore, tu muori.
Se tu muori la Terra sopravvive.
Prot
... perchè "questa volta" è tutto ciò che hai.
don octavio
Ci sono solo quattro domande che contano nella vita:
cosa è sacro, di cosa è fatto lo spirito, per cosa vale la pena
vivere e per cosa vale la pena morire.
La risposta ad ognuna è la stessa...
Il sesso cancella fette di vita che uno nemmeno si immagina.
Sarà anche stupido, ma la gente si stringe con quello strano furore
un pò panico, e la vita ne esce stropicciata come un biglietto
stretto in un pugno, nascosto con una mossa nervosa di paura.
Un pò per caso, un pò per fortuna, spariscono nelle pieghe di
quella vita appallottolata, mozziconi di tempo dolorosi, o
vigliacchi, o mai capiti.
Così.
A
E' una cosa strana. Quando ti accade di vedere il posto dove
saresti salvo, sei sempre lì che lo guardi da fuori. Non ci sei mai
dentro. E' il tuo posto ma tu non ci sei mai.
quinnipak
C'è sempre un piano preciso, dietro a tutto... in
questo aveva ragione il signor Rail.. ognuno ha davanti le sue
rotaie, che le veda o no.
Albrecht, 1503
Ma forse in ogni zolla, a saperla leggere, c'è il campo
intero.
