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Mi descrivo
La volta celeste in una notte di halloween
Su di me
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Amo & Odio
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nessuna
nessuna
nessuna
Tre cose che odio
nessuna
nessuna
nessuna
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Film preferito
Gli angeli non conosco tempo perché vivono d'immenso.. --
Manuela De Pieri
Io vedo quello che gli altri non vedono e vedo prima che gli altri
vedano..... -- Pietro Maviglia
La tristezza ci accompagna, come un vestito vecchio, ogni tanto fa
bene cambiarlo questo vestito, meglio se lo facciamo tutti i giorni
e per tutto il giorno. .... -- Immacolata Caravaggio
L'anima non si vende e non si compra. È l'unica proprietà privata
che abbiamo.... -- Mario Mare
Vuoi essere un grande? Comincia con l'essere piccolo. Vuoi erigere
un edificio che arrivi fino al cielo? Costruisci prima le
fondamenta dell'umiltà. -- Sant'Agostino
Il grande cammina con il piccolo, il mediocre si tiene a distanza.
-- Rabindranath Tagore
Se vero è che il primo amore non si scorda è anche vero che quello
che dura è l'ultimo....; -- Nello Maruca
Infatti, se uno, giunto all'Ade, liberatosi di quelli che qui da
noi si dicono giudici, ne troverà di veri, quelli che si dice che
là pronunciano sentenza: Minosse, Radamante, Eaco, Trittolemo e
quanti altri dei semidei sono stati giusti nella loro vita; ebbene,
in tal caso, questo passare nell'aldilà sarebbe forse una cosa da
poco? E poi, quanto non sarebbe disposto a pagare ciascuno di voi,
per stare insieme con Orfeo e con Museo, con Omero e con Esiodo?
Per quello che mi riguarda, sono disposto a morire molte volte, se
questo è vero. Infatti, per me, sarebbe straordinario trascorrere
il mio tempo, allorché mi incontrassi con Palamede, con Aiace
figlio di Telamonio e con qualche altro degli antichi che sono
morti a causa di un ingiusto giudizio, mettendo a confronto i miei
casi con i loro! E io credo che questo non sarebbe davvero
spiacevole. Ma la cosa per me più bella sarebbe sottoporre ad esame
quelli che stanno di là, interrogandoli come facevo con questi che
stanno qui, per vedere chi è sapiente e chi ritiene di essere tale,
ma non lo è. Quanto sarebbe disposto a pagare uno di voi, o
giudici, per esaminare chi ha portato a Troia il grande esercito,
oppure Odisseo o Sisifo e altre innumerevoli persone che si possono
menzionare, sia uomini che donne? E il discutere e lo stare là
insieme con loro e interrogarli, non sarebbe davvero il colmo della
felicità? E certamente, per questo, quelli di là non condannano
nessuno a morte. -- Platone
Io non so quale sia, o cittadini ateniesi, l'impressione che avete
provato nel sentire i miei accusatori. Infatti, per poco anch'io
non mi dimenticavo di me stesso, così convincente era il modo in
cui parlavano. Eppure di vero, per dirla in breve, non hanno detto
proprio nulla. Soprattutto una delle molte menzogne che hanno detto
mi ha meravigliato, ossia quando hanno affermato che voi dovevate
essere circospetti in modo da non lasciarvi ingannare da me, in
quanto sono straordinario nel parlare. E che non provassero
vergogna dal momento che io li avrei subito confutati nei fatti,
non appena vi sarei apparso essere tutt'altro che straordinario nel
parlare, questa mi è sembrata la cosa più vergognosa da parte loro.
A meno che non chiamino straordinario nel parlare colui che dice la
verità. Infatti, se è questo che intendono, allora potrei ammettere
io pure di essere un oratore, ma non come intendono loro. Costoro,
dunque, come vi ripeto, hanno detto di vero poco o niente. Invece
da me voi udrete tutta quanta la verità. Però, per Zeus, o
cittadini ateniesi, voi non ascolterete da me discorsi ornati con
belle frasi e con belle parole, come quelli di costoro e neanche
ben ordinati. Udrete, invece, cose dette un po' a caso con le
parole che mi capitano. Infatti, sono convinto che sia giusto
quanto affermo. E nessuno di voi si attenda altro da me. -- Platone