Libero

cricetodoc

  • Donna
  • 58
  • sospesa
Cancro

Mi trovi anche qui

ultimo accesso: più di un mese fa

Ultime visite

Visite al Profilo 40.055

Bacheca

Questa Bacheca è ancora vuota. Invita cricetodoc a scrivere un Post!

Mi descrivo

Tutto è bello e costante, tutto è musica e ragione, e tutto, come il diamante, prima che luce è carbone (J. Martì)

Su di me

Situazione sentimentale

-

Lingue conosciute

-

I miei pregi

-

I miei difetti

-

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. sensibilità
  2. sincerità
  3. sensualità

Tre cose che odio

  1. arroganza
  2. apatia
  3. avidità

 Female Head (La Scapigliata), c.1508 Stampa trasferimenti su tela

File:Study for the Head of Leda.jpg

Le bambine rimaste molto da sole

da grandi sono  donne irresistibili.

Così sono le sirene.

Si vedono la sera a certe latitudini

nuotare nell'acqua fluorescente

la pelle dolce, d'incanto e sotto di rame.

A volte, di giorno escono dall'acqua,

restano ferme all'ombra sotto i portici

e sentono rifiorire il rimpianto.

                                                                             Antonio Riccardi

Nuda sei semplice (Cento sonetti d'amore, XXVII)

Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,             
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.
Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.
Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.
come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.
                                                                          Pablo Neruda

ISTANTI
Se io potessi vivere un'altra volta la mia vita
nella prossima
cercherei di fare più errori
non cercherei di essere tanto perfetto,
mi negherei di più,
sarei meno serio di quanto sono stato,
difatti prenderei
pochissime cose sul serio.
Sarei meno igienico,
correrei più rischi, farei più viaggi, guarderei più
tramonti, salirei più montagne, nuoterei più fiumi,
andrei in più posti dove mai sono andato, mangerei più
gelati e meno fave, avrei più problemi reali e
meno immaginari.

Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto sensatamente e
precisamente ogni minuto della sua vita; certo che ho avuto
momenti di gioia ma se potessi tornare indietro cercherei
di avere soltanto buoni momenti. Nel caso non lo sappiate,
di quello è fatta la vita, solo di momenti;
non ti perdere l'oggi.
Io ero uno di quelli che mai
andava in nessun posto senza
un termometro,
una borsa d'acqua calda, un ombrello
e un paracadute; se potessi vivere di nuovo
comincerei
ad andare scalzo all'inizio della primavera
e continuerei così fino alla fine dell'autunno.
Farei più giri nella carrozzella,
guarderei più albe
e giocherei di più con i bambini,
se avessi un'altra volta la vita davanti.
Ma guardate, ho 85 anni e so che sto morendo.

                                                                                Jorge Luis Borges

Da “Alla tua salute, amore mio”

Sono folle di te, amore
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento
di canti d’amore per te.
  

                                         Alda Merini                           

Credo d'averti visto in sogno
prima di conoscerti,
tali sono le precognizioni
d'Aprile
prima della pienezza
primaverile.
La visione avuta da te
non è venuta
quando tutto era impregnato
dal profumo del sal fiorito,
quando lo scintillare
del fiume al tramonto
aggiungeva una frangia
al biondeggiare della sabbia,
quando i frastuoni
dei giorni estivi
vagamente s'intrecciavano?
Sì, ironica e sfuggente
è stata la visione
che ho avuto del tuo viso,
in ore evase
da ogni realtà! 
                                        Rabindranath Tagore


File:Parmigianino - La schiava turca.png

La cascata

Si dice che la donna sia mutevole: è così: ma tu
sei sempre tu nella tua mutevolezza,
come quel rivolo immutabile d'acqua che cade, sempre uno
dalla sorgente all'abbraccio nella polla immutabile
sempre rinnovato e sempre in moto
dal principio alla fine miriade di gocce d'acqua
e tu - per questo io ti amo - sei la cascata
che pur muovendosi custodisce la forma.

                                                                     Antonia Byatt

Immagine non Disponibile

Alicante

Un’ arancia sulla tavola
il tuo vestito sul tappeto
E nel mio letto tu
Dolce presente del presente
Freschezza della notte
Calore della mia vita.

                                                     Jacques Prevert

Io non sono nessuno! E tu chi sei?
Nessuno pure tu?
Allora siamo in due, ma non lo dire!
Potrebbero bandirci, e tu lo sai!
Che grande noia, essere qualcuno!
Quanto volgare dire il nome tuo
Per tutto giugno - come fa la rana -
a un pantano che ti ammira.

                                                 Emily Dickinson

                                     

Poiché non potevo fermarmi per la Morte -
Lei gentilmente si fermò per me -
La Carrozza non portava che Noi Due -
E l'Immortalità -

Procedemmo lentamente - non aveva fretta
Ed io avevo messo via
Il mio lavoro e il mio tempo libero anche,
Per la Sua Cortesia -

Oltrepassammo la Scuola, dove i Bambini si battevano
Nell'Intervallo - in Cerchio -
Oltrepassammo Campi di Grano che ci Fissava -
Oltrepassammo il Sole Calante -

O piuttosto - Lui oltrepassò Noi -
La Rugiada si posò rabbrividente e Gelida -
Perché solo di Garza, la mia Veste -
La mia Stola - solo Tulle -

Sostammo davanti a una Casa che sembrava
Un Rigonfiamento del Terreno -
Il Tetto era a malapena visibile -
Il Cornicione - nel Terreno -

Da allora - sono Secoli - eppure
Li avverto più brevi del Giorno
In cui da subito intuii che le Teste dei Cavalli
Andavano verso l'Eternità

                                              Emily Dickinson

Scese, evitando di guardarla a lungo, come si fa col sole,
ma vedeva lei, come si vede il sole, anche senza guardare...  (Tolstoj - Anna Karenina)

Chi è stato innamorato, innamorato davvero, si riconosce: non si accontenta, non ci riesce. Non si accontenta di due baci dati a caso in una discoteca. Non si accontenta di una notte di sesso. Non si accontenta di una storia tranquilla. Non si accontenta di chi è “bello ma non balla”. Non si accontenta dei “forse”, dei “se” dei “ma”. Chi ha incontrato l’amore si riconosce: potrebbe vagare anche tutta la vita come un disperato per riviverlo, almeno una volta, almeno mezzo minuto. Lo vedi camminare con gli occhi preoccupati, malinconici, speranzosi, lucidi di ricordi. Chi ha amato non può fare a meno di volere altro amore.  

Susanna Casciani

Colomba blu Poster di Pablo PicassoColomba con fiori Stampe di Pablo PicassoColomba con fiori Poster di Pablo Picasso L'Homme en Prole a la Paix (Seri) Serigrafia di Pablo Picasso

  La mia bocca è un altare
                                                                             dove il tuo bacio è Dio!

(Atto II - Manon Lescaut di G. Puccini)

Rose bianche Rosa

Rose bianche Rosa

Rose bianche Rosa

, , , , , , , , , , , , ,