"Avere un bambino è un po' come fare un lungo viaggio. Ti stai
preparando per il viaggio che hai sempre sognato: una vacanza in
Italia. Nei nove mesi di tempo che hai avuto per prepararlo hai
comperato le guide con la storia, la descrizione dei musei. Hai
imparato le frasi utili al ristorante o in albergo. Hai gia'
prenotato alberghi a Roma, Firenze, Venezia. Già ti immagini il
Colosseo, le gondole, il David di Michelangelo. Finalmente il
grande giorno è arrivato. Il volo è stato lungo e faticoso. Siete
appena atterrata, si avvicina una giovane hostess che vi dice:
"benvenuti in Olanda". Panico! Come "Olanda"? Perchè "Olanda"? "Ho
acquistato i biglietti per l'Italia. Ho sempre sognato un viaggio
in Italia". Purtroppo c'è stato un cambiamento nel piano di volo.
Siete in Olanda e dovete rimanerci. La cosa importante è che non
siete andati a finire in un posto disgustoso con fame e pestilenza.
Solo in un posto diverso. Cominci ad informarti, a chiedere, a
comperare libri, guide e manuali sull'Olanda. Pian piano cominci
anche a capire la lingua e a fare amicizia. Con il passare del
tempo scopri che anche in Olanda ci sono bei negozi e tanti musei.
Ci sono i tulipani, Rembrandts e Van Gogh. C'è gente educata e
cortese. Tutti i vostri conoscenti vanno e vengono dall'Italia
raccontandovi quanto è stato bello il loro viaggio. E voi
continuerete a dire "è lì dove volevo andare, è quello che avevo
pianificato". Sarà una perdita che non si rimarginerà mai perchè la
perdita di un sogno è una perdita importante. Ma se continuerete a
dispiacervi del fatto che non siete andati in Italia non sarete mai
liberi di godervi quanto c'è di speciale e di amabile in Olanda."
Tutte le persone che sono passate o passeranno nella nostra vita
sono importanti per la nostra crescita, perché tutte
indistintamente ci lasciano qualcosa.
Non importa, se quello che
raggiunge la nostra mente e il nostro cuore non è sempre di nostro
gradimento, la cosa veramente importante, sarà tutto quanto noi
riusciremo a trarre dal loro passaggio. Ogni loro parola, ogni loro
gesto, tornerà utile per comprendere e imparare qualcosa di nuovo.
Impariamo ad ascoltare, impariamo a guardare, impariamo a sentire e
in ognuna di quelle persone, troveremo una parte di noi, una parte
che forse non riteniamo nostra, ma che è lì ad insegnarci tutto
quello che non vorremmo mai essere o diventare in futuro.
Gli
eventi, gli incontri e tutto quanto si muove intorno a noi non
avviene mai a caso, c’è sempre una ragione, magari non facile da
accettare, oppure troppo bella per non essere presa al volo, ma
questo non cambia lo stato delle cose e lo scopriremo se impareremo
a pensare alle ragioni che possono aver mosso tali evenienze.
Per
questo motivo voglio ringraziare tutte le persone che hanno avuto
anche solo una piccola parte nella mia esistenza e dalle quali ho
avuto l’opportunità di imparare molto. Rossella Pirovano, “Ho
chiesto perdono a mio figlio”
"Quando piombi nella disperazione
più cupa,
ti si offre
l’opportunità di scoprire
la tua vera natura.
Proprio come i
sogni prendono vita
quando meno te lo aspetti,
così accade per le
risposte ai dubbi
che non riesci a risolvere.
Lascia che il tuo
istinto
tracci la rotta per la saggezza,
e fa che le tue paure
siano
sconfitte dalla speranza." [Sergio Bambarén]