potrai trapiantare nel tuo
giardino, sono fango, dove le tue scarpe si fermano, rallentano i
tuoi passi, li bloccano, sono il tuo peggiore incubo quello che
ti sveglia la notte e ti tiene la gola arsa, sono il tuo sogno
più bello, quello di prati verdi e girasoli che si drogano di
ossigeno, sono la luce che apre i tuoi occhi sui mali del mondo,
sulla cattiveria degli uomini , sulla loro indole egoista sulla
loro modesta presunzione, sono oro che luccica ma pesante da
portare , sono argento che diventa un anello, sono una pietra
preziosa che adorna le tue mani gentili, affusolate, sono una
lettera che non vorresti mai ricevere ,ma che il postino
gentilmente ti porge, e dentro trovi una missiva di inchiostro
nero a ricordarti di giorni bui e scuri, umidi e gelati, sono una
cartolina, con una spiaggia bellissima, mare limpido e
cristallino, e due bambini che costruiscono castelli di
sabbbia...sono la macchia di pomodoro sulla tua camicetta bianca
appena messa, sono il detersivo profumato che la laverà
lasciandogli un alone che ti riporterà bambina, sono la sigaretta
che ti tossisce in gola, che maledici, sono la caramella a menta
che ti darà respiro, quelle con la carta azzurra come il cielo,
sono il tuo bicchiere di rhum invecchiato che ti fa sentire le
urla del fegato, amplificate, sono il tuo tè mattutino di Ceylon,
in tazze di porcellane che raffigurano i giardini di Bombay, sono
un disco di Soul, di jazz e bossanova, sono la puntina che lo
cavalca, sono le casse stereo che battono il ritmo , sono un
biglietto di sola andata, su di un aereo senza benzina
sufficiente,con i finestrini che sono pronti ad aprirsi,sono la
mongolfiera che dall'alto dà pace al movimento ,come un dondolo
preciso di vimini, sono inferno e paradiso, ma senza passare per
il purgatorio..io sono io...stanco di guardare negli occhi le
persone che invece passano senza neanche sapere il colore dei
miei occhi