Mi descrivo
Vivo molto stretta su questa terra, vorrei che tutto tornasse indietro nel tempo, vivere una vita con meno stress, dove i popoli siano uniti...un' utopia? Chissà...
CONOSCI VICTOR JARA?
Chi dice che con la musica non si fa politica
dovrebbe spiegarci l' accanimento dei militari fascisti cileni
contro Victor Jara. Lo torturano,gli maciullarono le mani prima
di finirlo in quello stadio di Santiago che doveva vederne molti
di cileni torturati, stuprati e uccisi su commissione del prelio
Nobel Henry Kissinger. E io, come più seriamente fa un caparbio
giudice spagnolo di questi tempi, dico che il tempo non cancella
proprio tutto, e che c'è da non dimenticare, e che la musica può
essere altro che "ti amo, mi ami?" e che va resa giustizia a Jara
continuando a cantare e cantare le sue straordinarie
canzoni.
Lo único que tengo
Chi l'avrebbe mai
detto
come potevo
immaginarlo
se non ho nessun posto
al mondo
E le mie mani sono l'unica cosa che ho
sono il mio amore e il mio sostentamento
sono la sola cosa che ho
sono il mio amore e il mio sostentamento
Non c'è casa dove possa arrivare
mio padre e mia madre sono
più lontani da questo quartiere
di quanto lo sia una stella
E le mie mani sono l'unica cosa che ho
sono il mio amore e il mio sostentamento
sono la sola cosa che ho
sono il mio amore e il mio sostentamento
Chi lo avrebbe mai detto
che mi sarei innamorato
se non ho nessun posto
al mondo
E le mie mani sono l'unica cosa che ho
sono il mio amore e il mio sostentamento
sono la sola cosa che ho
sono il mio amore e il mio sostentamento.
Nomadi - Canzone per un'amica
Lunga e diritta correva la strada, l'auto veloce correva la dolce
estate era già cominciata vicino lui sorrideva, vicino lui
sorrideva... Forte la mano teneva il volante, forte il motore
cantava, non lo sapevi che c'era la morte quel giorno che ti
aspettava, quel giorno che ti aspettava... Non lo sapevi che c'era
la morte, quando si è giovani è strano poter pensare che la nostra
sorte venga e ci prenda per mano, venga e ci prenda per mano... Non
lo sapevi, ma cosa hai sentito quando la strada è impazzita, quando
la macchina è uscita di lato e sopra un'altra è finita, e sopra
un'altra è finita... Non lo sapevi, ma cosa hai pensato quando lo
schianto ti ha uccisa, quando anche il cielo di sopra è crollato,
quando la vita è fuggita, quando la vita è fuggita... Dopo il
silenzio soltanto è regnato tra le lamiere contorte:
sull'autostrada cercavi la vita, ma ti ha incontrato la morte, ma
ti ha incontrato la morte... Vorrei sapere a che cosa è servito
vivere, amare, soffrire, spendere tutti i tuoi giorni passati se
così presto hai dovuto partire, se presto hai dovuto partire...
Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi, voglio
pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi e che come
allora sorridi...
PABLO NERUDA - Se un giorno...
Se un giorno il tuo cuore si ferma,
se qualcosa smette di bruciare per le tue vene,
se la voce dalla bocca ti esce senza divenire parola,
se le tue mani si scordano di volare e s'addormentano,
Matilde, amore, lascia le tue labbra socchiuse
perché quel tuo ultimo bacio deve durare con me,
deve restare immobile per sempre sulla tua bocca
perché così accompagni anche me nella mia morte.
Morirò baciando la tua folle bocca fredda,
abbracciando il grappolo perduto del tuo corpo,
e cercando la luce dei tuoi occhi serrati.
E così, quando la terra riceverà il nostro abbraccio
andremo confusi in una sola morte
a vivere per sempre l'eternità di un bacio.
Hermann Hesse - Io ti chiesi
Io ti chiesi perché i tuoi occhi
si soffermano nei miei
come una casta stella del
cielo
in un oscuro flutto.
Mi hai guardato a lungo
come si saggia un bimbo con lo sguardo,
mi hai detto poi, con gentilezza:
ti voglio bene, perché sei tanto triste.
HURT
Oggi mi farò del male
Per vedere se sono ancora in grado di sentire
Mi concentro sul dolore
L'unica cosa reale
L'ago fa un buco
La vecchia familiare fitta di dolore
Cerco di rimuovere tutto
Ma ricordo tutto
Cosa sono diventato?
Il mio amico più caro
Tutti quelli che conosco muoiono
Alla fine
E tu potresti avere tutto
Il mio impero di spazzatura
Ti abbatterò
Ti farò soffrire
Indosso questa corona di spine
Sulla mia poltrona da impostore
Pieno di pensieri confusi
Che non riesco a riordinare
Sotto le ingiurie del tempo
I sentimenti sbiadiscono
Tu sei qualcun altro
Io sono ancora qui
Se potessi ricominciare da capo
A un milione di miglia di distanza
Terrei me stesso tale e quale
Troverei un modo
spero di esserti stata d'aiuto kiss
Johnny Cash
AMATE GLI ANIMALI...NON LI ABBANDONATE, NON
FATEGLI DEL MALE...