Ho imparato che i rapporti, di qualsiasi natura essi siano, sono per me fatti di quotidianità, di una faccia che vedi sorriderti o rabbuiarsi alle tue parole, e non solo di voci... Mi è stato detto che se non credo alla virtualità non dovrei essere qui, ma credo ancora fermamente dopo tanti anni che questo sia solo un mezzo il cui uso viene personalizzato, in modi ed intenti, da ciascuno di noi. Tendo a non giudicare gli intenti altrui e mi auguro che altrettanta delicatezza mi sia contraccambiata. Le conversazioni sono sempre ben accette ma che non richiedano una conoscenza approfondita perché per quella si deve avere cuore e testa liberi. Ho scelto anni or sono di non voler più provare emozioni per i fantasmi ma per chi è di fronte a me con carne e sangue. Nella vita per le cose che contano ci si mette la faccia (e non una foto su un social :P).
A tutti buon viaggio!
PS: visto che vieni sempre a spiare, questa è per te