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des.nino

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Mi descrivo

Simpatico, socievole, mi piace fare nuove esperienze ed uscire con gli amici, vecchi e nuovi! Contattatemi, vi aspetto!!!

Su di me

Situazione sentimentale

single

Lingue conosciute

Inglese

I miei pregi

DISPONIBILE, SCHIETTO, ONESTO, MOLTO PAZIENTE

I miei difetti

DI TANTO IN TANTO UN PO\' PERMALOSO, MA SOLO PER UN ATTIMO... POI PASSA!!! ;-p

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. Uscire con gli amici
  2. Camminare in riva al mare
  3. Leggere (dai gialli ai libri fantasy)

Tre cose che odio

  1. Chi si approfitta degli altri
  2. Il menefreghismo
  3. La solitudine

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Spiagge incontaminate

Passioni

  • Cinema
  • Tecnologia

Musica

  • Disco
  • Latino-americana

Cucina

  • Piatti italiani

Libri

  • Gialli
  • Fantasy

Sport

  • Arti marziali
  • Pallavolo

Film

  • Fantasy
  • Horror

Libro preferito

Il Signore degli Anelli

Meta dei sogni

Caraibi, Australia e Nuova Zelanda

Film preferito

Ritorno al Futuro (tutta la saga)

Un Angolo di Riflessione...

Potremmo dire che il volto di Dio si esprime nei Dieci Comandamenti, che non sono un pacco di proibizioni, di "no", ma presentano in realtà una grande visione di vita. Sono un "sì" a un Dio che dà senso al vivere (i tre primi comandamenti); "sì" alla famiglia (quarto comandamento); "sì" alla vita (quinto comandamento); "sì" all'amore responsabile (sesto comandamento); "sì" alla solidarietà, alla responsabilità sociale, alla giustizia (settimo comandamento); "sì" alla verità (ottavo comandamento), "sì" al rispetto dell'altro e di ciò che gli è proprio (nono e decimo comandamento). Questa è la filosofia della vita, è la cultura della vita, che diviene concreta e praticabile e bella nella comunione con Cristo, il Dio vivente, che cammina con noi nella compagnia dei suoi amici, nella grande famiglia della Chiesa.

(da: Benedetto XVI, Omelia, gennaio 2006)

La bellezza...

La poesia non è fuori è dentro. [...] Cercate bene le parole, dovete sceglierle... La bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere. [...]
Innamoratevi! Se non vi innamorate è tutto morto! Morto tutto è! Vi dovete innamorare e diventa tutto vivo, si muove tutto... Dilapidate la gioia! Sperperate l'allegria! Siate tristi e taciturni con esuberanza! Fate soffiare in faccia alla gente la felicità! E come si fa? [...]
Per trasmettere la felicità bisogna essere felici. Per trasmettere il dolore bisogna essere felici. Siate felici! Dovete patire, stare male, soffrire... non abbiate paura a soffrire! Tutto il mondo soffre!
E se non avete i mezzi, non vi preoccupate, tanto per fare poesia una sola cosa è necessaria: tutto.
Avete capito? E non cercate la novità: la novità è la cosa più vecchia che ci sia.

E se il verso non vi viene da questa posizione, da questa o da così, beh, buttatevi in terra... è da distesi che si vede il cielo e la bellezza... perché non mi ci sono messo prima!
Cosa guardate? I poeti non guardano, vedono. Fatevi obbedire dalle parole! Se la parola [...] non vi dà retta, non usatela più per otto anni [...] Così impara...

Questa è la bellezza! Come quei versi là, voglio che rimangano scritti lì per sempre... forza, cancellate tutto, che la lezione è finita...

(tratto dal film "La tigre e la neve")

Un saluto ad un amico...

Questa poesia me l’ha dedicata un amico, con cui ho avuto il piacere di condividere per alcuni anni  una parte del mio lavoro: così come lui ha dedicato questa poesia, così gli dedico questo angolo del mio profilo. Credo che le cose belle vadano prima di tutto condivise, oltre che conservate…

Itaca (di Konstantinos Kavafis)

Quando ti metterai in viaggio per Itaca 
  devi augurarti che la strada sia lunga, 
  fertile in avventure e in esperienze. 
 [...].

  Devi augurarti che la strada sia lunga. 
  Che i mattini d’estate siano tanti 
  quando nei porti - finalmente e con che gioia - 
  toccherai terra tu per la prima volta: 
  negli empori fenici indugia e acquista 
  madreperle coralli ebano e ambre 
  tutta merce fina, anche profumi 
  penetranti d’ogni sorta; piu’ profumi inebrianti che puoi, 
  va in molte citta` egizie 
  impara una quantità di cose dai dotti.

  Sempre devi avere in mente Itaca - 
  raggiungerla sia il pensiero costante. 
  Soprattutto, non affrettare il viaggio; 
  fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio 
  metta piede sull’isola, tu, ricco 
  dei tesori accumulati per strada 
  senza aspettarti ricchezze da Itaca. 
  Itaca ti ha dato il bel viaggio, 
  senza di lei mai ti saresti messo 
  sulla strada: che cos’altro ti aspetti?

  E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso. 
  Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso 
  gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.

Aforismi...

"Amami quando meno me lo merito, perché sarà quando ne avrò più bisogno."
(Love me when I deserve it least, as that is when I'll need it most.)

"Ci sono due modi di vivere la tua vita. Una e' pensare che niente e' un miracolo. L'altra e' pensare che ogni cosa e' un miracolo."
(Albert Einstein)

"Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e  il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro."
(Sant'Agostino)

COMPAGNI DI VOLO

Voglio ringraziarti Signore,
per il dono della vita;
ho letto da qualche parte
che gli uomini hanno un'ala soltanto:
possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte, nei momenti di confidenza,
oso pensare, Signore,
che tu abbia un'ala soltanto,
l'altra la tieni nascosta,
forse per farmi capire
che tu non vuoi volare senza di me;
per questo mi hai dato la vita:
Perché io fossi tuo compagno di volo,
insegnami, allora, a librarmi con Te.
Perché vivere non è trascinare la vita,
non è strapparla, non è rosicchiarla,
vivere è abbandonarsi come un gabbiano
all'ebbrezza del vento,
vivere è assaporare l'avventura della libertà,
vivere è stendere l'ala, l'unica ala,
con la fiducia di chi sa di avere nel volo
un partner grande come Te.
Ma non basta saper volare con Te, Signore,
tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello
e aiutarlo a volare.
Ti chiedo perdono, perciò,
per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi,
non farmi più passare indifferente
vicino al fratello che è rimasto con l'ala, l'unica ala,
inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudine
e si è ormai persuaso
di non essere più degno di volare con Te.
Soprattutto per questo fratello sfortunato dammi,
o Signore,
un'ala di riserva.

(autore: Don Tonino Bello)

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