Profilo BACHECA 572
aspetto un pensiero
...aspetto il volo libero del dire
... e lo trovo e corro
in milioni di parole
che mi rendono felice.
QUESTA DONNA HA 86 ANNI ED È ITALIANA..PURTROPPO È
DEL TUTTO IGNORATA...NON È GIUSTO CHE SUCCEDA QUESTO IN UN PAESE DOVE I MIGRANTI VENGONO AIUTATI.
Aspettami là dove
ancora il cielo sorride,
arriverò senza rumore
avrò negli occhi
un sorriso,
sarà regalo,
coperta zucchero.
Aspettami nel gioco
di una fantasia,
dove tutto è possibile.
Chiunque sia indifferente alla bellezza, all’eleganza, all’intelligenza, all’affetto di cui è capace un gatto, è povero come chi, passeggiando d’estate per una strada di campagna è cieco ai fiori e sordo al canto degli uccelli ed al ronzio degli insetti.
(E. Hamilton)
È da molto
che non vedo Madame Chevrot,
la donna che di solito
incontravo nella strada principale.
Mi sorrideva
e il suo sorriso mi costringeva a fermarmi,
anche se avevo fretta,
per parlare del tempo,
della sua bellezza di un tempo
e degli uomini che l’hanno amata.
Madame Chevrot è piccola,
un naso grosso come una melanzana
e pochi denti
rotti e neri,
Lei giura con fierezza, che sono veri.
Elegante, per quanto l’età lo permetta.
Truccata, tanto che le cascano le palpebre …
Al nostro ultimo incontro
mi ha raccontato
di aver conosciuto un uomo
nella sala da ballo
dove stava imparando la salsa.
Lui avrebbe tanto voluto vivere con lei …
Ma lei?
Lei esitava,
divisa tra rinunciare alla sua libertà
e rinunciare al suo russare,
perché, mi diceva,
è tutto quello che lui può offrirle
la notte.
Maram al-Masri
Tra incerti passi
del mattino
traboccano i ricordi
cullati da una dolce
melodia,
nel tempo
illusione del miracolo,
non esistono
altri mezzi
per toccarli,
lasciano nell’anima
la loro fiamma
accesa.
Torna il ricordo
delle caldarroste
nella magia dei ricci
delle castagne,
nei cartocci
il loro accogliente profumo,
nel crepitio della legna
accesa nel camino,
si rivivono
emozioni,
pensieri
alla ricerca di pace,
istanti magici mai svaniti
nella memoria.
Tenuo il tempo
traccia
strade dei ricordi,
svaniti nel volo
di una farfalla,
consolano
nuvole bianche
che cadono
in una pozzanghera.