Questa Bacheca è ancora vuota. Invita gnomettasimply a scrivere un Post!
Mi descrivo
Io penso positivo perché son vivo, perché son vivo io penso positivo perché son vivo e finché son vivo e niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare niente e nessuno al mondo potrà fermare, fermare quest'onda che va quest'onda che viene e che va...
Su di me
Situazione sentimentale
-
Lingue conosciute
-
I miei pregi
-
I miei difetti
-
Amo & Odio
Tre cose che amo
pensare che ogni giorno è migliore del precedente
credere di essere speciale
emozionarmi con l'essenziale
Tre cose che odio
la mattina dopo aver bevuto da star male
le persone che sono spettatori della propria vita
la normalità della quotidianità
I miei interessi
Vacanze Ok!
Vacanze Ko!
Passioni
Musica
Cucina
Libri
Sport
Film
Libro preferito
Meta dei sogni
Film preferito
Adoro le donne che non si aspettano mai niente, perchè vanno a
prendersi sempre cio' che vogliono. Quelle che escono anche senza
trucco e si sentono belle lo stesso. Quelle che non dicono mai chi
sono, ma insegnano alle altre ad essere. Quelle che camminano
sempre a testa alta, anche quando il mondo le vorrebbe sotterrare.
Gli dei lanciano i dadi, ma non domandano se vogliamo partecipare
al gioco. Non vogliono sapere se hai lasciato un uomo, una casa, un
lavoro, una carriera, un sogno. Gli dei non badano al fatto che tu
vuoi avere una vita in cui ogni cosa sia al proprio posto, in cui
ogni desiderio si possa esaudire con il lavoro e la pertinacia. Gli
dei non tengono conto dei nostri piani e delle nostre speranze. In
qualche luogo dell'universo, loro lanciano i dadi e, casualmente,
vieni scelto tu. Da quel momento in poi, vincere o perdere è solo
questione di opportunità. Gli dei lanciano i dadi e liberano
l'amore dalla sua gabbia. Questa forza può creare o distruggere, a
seconda della direzione in cui soffiava il vento nel momento in cui
si è liberata dalla prigione. L'amore può condurci all'inferno o in
paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. É necessario
accettarlo, perchè esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se
non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell'albero
della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la
mano e di coglierli. É necessario ricercare l'amore la dove si
trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di
delusione e di tristezza. Perchè nel momento in cui partiamo in
cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro. E ci
salva. E nell'amore non esistono regole. Possiamo tentare di
seguire dei manuali, di controllare il cuore, di avere una
strategia di comportamento. Ma sono tutte cose insignificanti.
Decide il cuore. E quando decide è ciò che conta.
"E' necessario correre dei rischi" diceva lui. "Riusciamo a
comprendere il miracolo della vita solo quando lasciamo che
l'inatteso accada." "Tutti i giorni, con il sole Dio ci concede un
momento in cui è possibile cambiare ciò che ci rende infelici.
Tutti i giorni fingiamo di non percepire questo momento, ci diciamo
che non esiste, che l'oggi è uguale a ieri e identico al domani. Ma
chi presta attenzione al proprio giorno, scopre l'istante magico:
un istante che può nascondersi nel momento in cui, la mattina,
infiliamo la chiave nella toppa, nell'istante di silenzio subito
dopo la cena, nelle mille e una cosa che ci sembrano uguali. Questo
momento esiste: un momento in cui tutta la forza delle stelle ci
pervade e ci consente di fare miracoli. "A volte la felicità è una
benedizione, ma generalmente è una conquista. L'istante magico del
giorno ci aiuta a cambiare, ci spinge ad andare in cerca dei nostri
sogni. Soffriremo, affronteremo momenti difficili, ricaveremo molte
disillusioni: ma tutto è transitorio e non lascia alcun segno. E,
nel futuro, potremo guardare indietro con orgoglio e fede.
"Meschino colui che ha avuto paura di correre rischi. Perchè forse
non sarà mai deluso, non avrà disillusioni, ne soffrirà come coloro
che hanno un sogno da perseguire. Ma quando quell'uomo guarderà
dietro di sè, perchè capita sempre di guardare indietro, sentirà il
proprio cuore dire: "Che cosa ne hai fatto dei miracoli di cui Dio
ha disseminato i tuoi giorni? Come hai impiegato le doti che il
Maestro ti ha affidato? Le hai sotterrate in una fossa profonda,
perchè avevi paura di perderle. allora la tua eredità è questa: la
certezza di aver sprecato la tua vita" "Meschino colui che sente
queste parole. Allora crederà ai miracoli, ma gli istanti magici
della vita saranno ormai passati"