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hastasiempre62

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Cancro

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hastasiempre62 più di un mese fa

le braccia più lunghe
Terminato il periodo di apnea schizzi fuori dall'acqua , riemergi come una bolla d'aria liberata dal fondo del mare , l'aria esausta che hai dentro fuoriesce in un fiotto che sembra un sibilo , spalanchi ogni poro , ogni alveolo si riempie di aria nuova e pulita , aria che da la vita , chi riemerge ha più forza di prima perchè ha visto , forse ha capito .
Ora vorrei avere le braccia più lunghe per poterti aiutare senza che tu lo debba chiedere , i pensieri più forti , pensieri senza spine che possano solo farti sorridere , vorrei saper volare nel vento che attraversa il tuo tempo e guardare quei momenti scorrere , sarei qualcosa di invisibile al tuo fianco , qualcosa anche solo da evocare al bisogno,
  sarei un sogno.

 

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hastasiempre62 più di un mese fa

gli effetti

a volte un piccolo soffio di vento ci ribalta , ribalta i pensieri , le cose attorno a noi e noi stessi , altre volte burrasche piene d'ira non riescono a muoverci di un millimetro , così i nostri pensieri e le nostre azioni conseguenti , forse gli effetti degli eventi che avvengono fuori di noi dipendono solo da cio che abbiamo dentro di noi.

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hastasiempre62 più di un mese fa

gli specchi

Si resero conto d'esser due specchi , finiti pian piano e senza volerlo l'uno di fronte l'altro , superfici riflettenti parallele dove la stessa immagine rimbalzava all'infinito dall'uno all'altro , fu come aver perso il senso delle cose e dei perchè , dispiacque ad ambedue e d'improvviso ruotarono entrambi con più o meno foga verso angoli differenti dove riflettere altre immagini , capitò a volte che per un caso fortuito uno ricevesse la riflessione dell'altro dopo che questa fosse stata incisa da tanti altri specchi , chissà come e chissà perchè ogni specchio riusciva a riconoscere cio che era passato già dall'altro .
Ora lo scopo non era più quello d'esser paralleli , la soluzione del problema era unica , trovare quell'angolo tale che ognuno fosse al riparo dalle riflessioni dell'altro affinchè l'essenza di quella conoscenza svanisse dove svanisce tutto ciò che passa.

 

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hastasiempre62 più di un mese fa

Ed è vero che al tramonto tutto cambia di aspetto , non solo ciò che si vede ma anche ciò che si sente e che si prova , poi il tramonto di fine agosto è il prodotto di più malinconie , la fine della giornata che arriva prima e la fine dell'estate che è già qui anche se mi ostino a non vederla , che strana che è l'acqua come se contenesse l'essenza di tutte le malinconie , come se avesse assorbito i pensieri e le domande che abbiamo fatto ad occhi fissi verso il mare o verso la pioggia , così stasera l'acqua rispecchia il colore strano del cielo al tramonto , un tramonto che viene da dietro gli appennini e l'acqua lo rispecchia anche se non è mare, ma fluido che sgorga da un tubo , quale potenza di evocare hanno le immagini , alcune di loro hanno un potere inspiegabile , come un amo che s'impiglia nei pensieri , li aggancia e non li lascia più , immagini che come mani entrano in te a rimescolare a tirar fuori qualcosa che non sai d'avere , la pianura d'acqua immobile dove un giunco ed una casa si guardano da lontano.

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hastasiempre62 più di un mese fa

Forse nei giorni che ti senti più leggero è solo perchè è aumentato il peso di cio che hai attorno , le forze relative , così come i pensieri sono forze invisibili di cui non vediamo l'azione ma ne sentiamo gli effetti.

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