Mi descrivo
Ottimista e pieno di interessi (pure troppi).
Mi piace la concretezza ma anche l'astrazione, perché tutto ha un perché.
Amo la semplicità. Purtroppo, o per fortuna, sono una persona più complessa di quanto vorrei.
Mi piace nascondermi ma anche farmi scoprire...dalle persone che meritano la mia attenzione.
Non mi piace la superficialità...e la stupidità di quelle persone che perdono l'occasione di chiaccherare in modo rispettoso e simpatico.
Il resto..."lo scopriremo solo vivendo"...
my favorite fitness
La piscina di Camogli : la piscina dove vado ad
nuotare.
Il mio scopo principale è il miglioramento dello stile della mia
nuotata, acquisire resistenza ed eleganza nei movimenti. Per
questo, sono seguito da un istruttore attraverso una scheda
personalizzata di NUOTO GUIDATO, con la quale, io, in totale
autonomia, svolgo gli esercizi proposti. Dopo alcuni mesi, potrò
far vedere al mio istruttore i miglioramenti conseguiti e rinnovare
ulteriormente la scheda con ulteriori e diversi esercizi, relativi
a Stile Libero, Rana e Dorso. Dal sito della Rari Nantes Camogli,
ecco cos'è il nuoto guidato: schede e programmi individualizzati,
personal trainer..."divertirsi, socializzare, essere guidati e
quindi gratificati da continui miglioramenti che fanno godere
appieno dell'esperienza bellissima di fare sport nel pianeta
Acqua". Esso ha l'obiettivo di offrire attraverso differenti
livelli di intervento tecnico-didattico un programma mirato e
personalizzato in relazione alle singole aspettative, dal fitness
all'agonismo, nonché di offrire a tutti gli strumenti per
perfezionare la conoscenza delle varie tecniche di nuotata dei vari
stili.
Sting
If ever lose my faith in you . Desert rose . Fields of
gold
canzoni carine
.Simone White - Beep Beep Song .Cure - Lullaby
.Aerosmith - I Dont Wanna Miss a Thing
Quem morre? - Chi muore? di Martha Medeiros
Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi
percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei
vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle
che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette
almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o
della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto
prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono
qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo
di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una splendida felicità.
Martha Medeiros, 1998