E crescendo impari che la felicità non e’
quella delle grandi cose. Non e’ quella che si insegue a
vent’anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per
uscirne vittoriosi… la felicità non e’ quella che affanosamente
si insegue credendo che l’amore sia tutto o niente,. .. non e’
quella delle emozioni forti che fanno il “botto” e che esplodono
fuori con tuoni spettacolari… la felicità non e’ quella di
grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi
continuamente alla prova. Crescendo impari che la felicità e’
fatta di cose piccole ma preziose… …e impari che il profumo del
caffe’ al mattino e’ un piccolo rituale di felicità, che bastano
le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che
scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia
dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del
tuo cane per sentire una felicità lieve. E impari che la felicità
e’ fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che
in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono
commuovere e il sole far brillare gli occhi, e impari che basta
chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina,
leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per
annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami. E impari
che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio
inaspettato, sono piccoli attimi felici. E impari ad avere, nel
cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi. E impari che
tenere in braccio un bimbo e’ una deliziosa felicità. E impari
che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che
ami… E impari che c’e’ felicità anche in quella urgenza di
scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c’e’ qualcosa di
amaramente felice anche nella malinconia. E impari quanto sia
bella e grandiosa la semplicità.