Mi descrivo
«Sono per la chirurgia etica, bisogna rifarsi il senno.» Alessandro Bergonzoni
IL SIGNORE DEI PALLONCINI COLORATI
C’era una volta, tanto tempo fa, molto lontano da qui, un paese in
bianco e nero, con tante ombre al posto dei colori. Un giorno
arrivò un signore che portava, legati ad un polso, una miriade di
palloncini di ogni colore. Appena lo vide, un bambino si avvicinò e
gli chiese perchè quelle strane sfere non fossero bianche e nere.
Allora il signore gli rispose che veniva da un paese dove ogni cosa
aveva un colore. Proprio come quei palloncini. Il bimbo gli domandò
un palloncino e il signore decise di regalarglieli tutti. Si chinò
su di lui e glieli tese. Il bambino li afferrò, ma d’improvviso
cominciò a sollevarsi con tutti i palloncini. Il signore lo afferrò
e il bimbo, spaventato, decise di lasciarli andare. Appena toccò
terra, alzò gli occhi verso il cielo. Vide quell’enorme quantità di
palloncini, con tutti quegli strani colori che non aveva mai visto,
librarsi in quell’infinita macchia bianco-nera che rappresentava
l’unico mondo che lui conosceva. Il suo cuore si fermò. Era uno
spettacolo meraviglioso: quei palloncini continuavano a volare in
alto come luci sospese. Illuminavano il cielo come lampioni accesi,
nel contrasto delle ombre che incombevano su quel paese. Ma d’un
tratto, ecco che i pallocini azzurri cominciarono a scoppiare,
colorando il cielo di un azzurro intenso. L’aria che ne uscì si
tramutò in vento, che cominciò a trasportare i palloncini dovunque.
Quelli verdi si posarono sui prati e li colorarono. Quelli gialli
fecero scoppiare il sole da cui spuntarono infiniti raggi
giallo-tenue che riscaldarono tutto il paese. Quelli variopinti
colorarono i fiori e così, via via, tutto il paese, pian piano,
acquistò colore. Il bambino, smarrito e incredulo, si voltò verso
il signore per domandargli spiegazioni di tutto ciò che era
accaduto, ma il signore dei palloncini colorati non c’era più. Era
rimasto un unico palloncino rosso che andò a posarsi sul cuore del
bambino. Il palloncino si sgonfiò e il suo cuore riprese a battere,
rosso d’amore. Era nato un nuovo mondo dei colori.