Stamattina ho verniciato il condizionatore.
Non mi piaceva vedere il condizionatore in quelle condizioni.

C'è molta gente, anzi a questo punto le chiamo persone perché c'è il perso dentro, cioè sono proprio perse, le quali vogliono, soprattutto i ricchi, che lo stato attuale delle cose non cambi.
Stanno commettendo un grosso errore.
Anche loro, adesso stanno bene, ma vanno incontro all'invecchiamento e alla morte.
http://digilander.libero.it/kramer3750
Nel testo è dimostrato che la fine non esiste.

Nella corsa c'è l'orsa.
Nei corsi ci sono gli orsi.

Abbiamo anche l'auto.
Altra cosa che provoca ulteriore difficoltà ad affrontare la nostra vita quotidiana che è già colma di stress, preoccupazioni e sacrifici.
Pratiche, manutenzione, parcheggi, rifornimenti, multe, incidenti, ecc., ecc.

Ribadisco, a tal punto, la realizzazione del Sistema di pilotaggio automatico dei veicoli, come illustrato nella slide

FOTO SE SI AGGIUNGE UNA T...

Nelle scogliere ci sono volgarmente le coglie.

Raga' cerchiamo, com'è descritto nel Trattato sulla Corrente Impressionistica del 21esimo secolo, di praticare il più possibile gli spazi aperti anche le lezioni e i lavori ai PC all'aperto e non stiamo chiusi nelle proprie case ma scendiamo il piu possibile per le strade
Se esse non sono praticabili ricorriamo al più breve, all'iniziativa innocua e facile, la quale consite nell'inserire un foglio bianco sotto il tergicristallo e procedere assieme in questa maniera, allo scopo di creare le Alleanze di tutte le popolazioni mondiali e cambiare lo stato attuale delle cose.
Perché re-spirare?
Perché re-spiro?
C'è sicuramente qualcosa che non quadra.
Qua la posta in gioco è altissima
Ci sono in ballo le Eterne Giovinezze.
Forse alcuni ricchi già ce l'hanno altrimenti perché hanno introdotto queste parole?
Ci distraggono, fin dalla nascita dalla reale verità

Si osservi che la fine, intesa come la morte, è presente, oltre che nelle finestre e nei finestrini, che sono a miliardi, in molte altre espressioni del tipo: "Quest'ambiente è molto fine o questo abito è molto fine oppure tu sei molto fine."
Perché hanno usato proprio questo termine?
Condizionamento inconscio all'esistenza della fine.

Altrimenti non mettevano istruttore nella parola distruttore.
Non mettevano istruzione nella parola distruzione.