...non so a Voi ma io spesso metto in discussione me stessa...è possibile che sia io ad aver sbagliato tutto nella mia vita? e se è si ...in cosa ho sbagliato? ...cosa dovrei fare da questo momento in poi per non sbagliare?

...e se io invece fossi la vittima degli errori altrui?

Come facciamo a dire che la colpa è nostra piuttosto che di altri?

chi può giudicare le circostanze della nostra vita? ...ciò che è vero è che sin'ora nella mia vita sono poche le cose che hanno avuto esito positivo, ma il risultato di quelle poche cose dipendeva da me ...

Non posso dire altrettanto di quelle circostanze il cui risultato era determinato dalla somma della mia e dell'altrui volontà: vedi il rapporto con mia madre ...quello con mia sorella ...quello con i compagni che per un breve o per un lungo periodo mi sono stati accanto se cosi si può dire ...

....chi fa parte del mio spazio amici è veramente gradito. Tuttavia non mi interessa avere amici giusto per arrivare ad annoverarne un numero illimitato e poi non sapere nemmeno chi sono.
Quindi chi ne fa già parte e chi ne entrerà a far parte potrà restarci solo se terrà un dialogo aperto ....
Inoltre tengo a puntualizzare che chi decide di andare via dal mio spazio non si penta ripresentando la richiesta: non mi piacciono i pentiti e chi si alza dal mio tavolo difficilmente in seguito sarà gradito.
A buon intenditore ...poche parole

Baci a tutti