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Mi descrivo
Don't waste your time always searching for those wasted years
I.M.
Su di me
Situazione sentimentale
-
Lingue conosciute
Inglese, Francese
I miei pregi
gentilezza
ironia
sensibilità
I miei difetti
gentilezza
ironia
sensibilità
Amo & Odio
Tre cose che amo
amore
cibo
buon vino
Tre cose che odio
volgarità
ignoranza
arroganza
I miei interessi
Vacanze Ok!
Spiagge incontaminate
Vacanze Ko!
Spirituale
Passioni
Musica
Viaggi
Musica
Rock
Metal
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Piatti italiani
Libri
Storici
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Sport
Nuoto
Calcio e calcetto
Atletica
Film
Libro preferito
IN NOMINE ROSA EST - PROMESSI SPOSI
Meta dei sogni
Caraibi
Film preferito
IN NOMINE ROSA EST
AMO QUEST'UOMO
"La corruzione di un fanciullo" dice "è quanto di più terribile e
immondo si possa immaginare specialmente se, come risulta dai dati
che ho potuto direttamente esaminare, gran parte di questi fatti
abominevoli avvengono all'interno delle famiglie o comunque d'una
comunità di antiche amicizie. La famiglia dovrebbe essere il
sacrario dove il bambino e poi il ragazzo e l'adolescente vengono
amorevolmente educati al bene, incoraggiati nella crescita
stimolata a costruire la propria personalità e a incontrarsi con
quella degli altri suoi coetanei. Giocare insieme, studiare
insieme, conoscere il mondo e la vita insieme. Questo con i
coetanei, ma con i parenti che li hanno messi al mondo o visti
entrare nel mondo il rapporto è come quello di coltivare un fiore,
un'aiuola di fiori, custodendola dal maltempo, disinfestandola dai
parassiti, raccontandogli le favole della vita e, mentre il tempo
passa, la sua realtà. Questa è o dovrebbe essere l'educazione che
la scuola completa e la religione colloca sul piano più alto del
pensare e del credere al sentimento divino che si affaccia alle
nostre anime. Spesso si trasforma in fede, ma comunque lascia un
seme che in qualche modo feconda quell'anima e la rivolge verso il
bene".
AMO QUEST'UOMO 2
Mentre parla e dice queste verità il Papa mi si avvicina ancora di
più. Parla con me, ma è come riflettesse con se stesso disegnando
il quadro della sua speranza che coincide con quella di tutte le
persone di buona volontà. Probabilmente - dico io - quella è gran
parte di quanto avviene. Lui mi guarda con occhi diversi,
improvvisamente diventati duri e tristi. "No, purtroppo non è così.
L'educazione come noi l'intendiamo sembra quasi aver disertato le
famiglie. Ciascuno è preso dalle proprie personali incombenze,
spesso per assicurare alla famiglia un tenore di vita sopportabile,
talvolta per perseguire un proprio personale successo, altre volte
per amicizie e amori alternativi. L'educazione come compito
principale verso i figli sembra fuggito via dalle case. Questo
fenomeno è una gravissima omissione ma non siamo ancora nel male
assoluto. Non soltanto la mancata educazione ma la corruzione, il
vizio, le pratiche turpi imposte al bambino e poi praticate e
aggiornate sempre più gravemente man mano che egli cresce e diventa
ragazzo e poi adolescente. Questa situazione è frequente nelle
famiglie, praticata da parenti, nonni, zii, amici di famiglia.
Spesso gli altri membri della famiglia ne sono consapevoli ma non
intervengono, irretiti da interessi o da altre forme di
corruzione". A Lei, Santità, risulta che il fenomeno sia frequente
e diffuso? "Purtroppo lo è e si accompagna ad altri vizi come la
diffusione delle droghe".
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E la Chiesa? Che cosa fa in tutto questo la Chiesa? "La Chiesa
lotta perché il vizio sia debellato e l'educazione recuperata. Ma
anche noi abbiamo questa lebbra in casa". Un fenomeno molto
diffuso? "Molti miei collaboratori che lottano con me mi
rassicurano con dati attendibili che valutano la pedofilia dentro
la Chiesa al livello del due per cento. Questo dato dovrebbe
tranquillizzarmi ma debbo dirle che non mi tranquillizza affatto.
Lo reputo anzi gravissimo. Il due per cento di pedofili sono
sacerdoti e perfino vescovi e cardinali. E altri, ancor più
numerosi, sanno ma tacciono, puniscono ma senza dirne il motivo. Io
trovo questo stato di cose insostenibile ed è mia intenzione
affrontarlo con la severità che richiede. Ricordo al Papa che nel
nostro precedente colloquio lui mi disse che Gesù era l'esempio
della dolcezza e della mitezza ma a volte prendeva il bastone per
calarlo sulle spalle dei manigoldi che insozzavano moralmente il
Tempio. "Vedo che ricorda molto bene le mie parole. Citavo dei
passi dei Vangeli di Marco e di Matteo. Gesù amava tutti, perfino i
peccatori che voleva redimere dispensando il perdono e la
misericordia, ma quando usava il bastone lo impugnava per scacciare
il demonio che si era impadronito di quell'anima". Le anime - anche
questo lei me l'ha detto nel nostro precedente incontro - possono
pentirsi dopo una vita di peccati anche nell'ultimo momento della
loro esistenza e la misericordia sarà con loro. "È vero, questa è
la nostra dottrina e questa è la via che "Cristo ci ha indicato".
AMO QUEST'UOMO 4
Ma può darsi il caso che qualche pentimento dell'ultimo minuto di
vita sia interessato. Magari inconsapevolmente, ma interessato a
garantirsi un possibile aldilà. In quel caso la misericordia
rischia di finire in una trappola. "Noi non giudichiamo ma il
Signore sa e giudica. La sua misericordia è infinita ma non cadrà
mai in trappola. Se il pentimento non è autentico la misericordia
non può esercitare il suo ruolo di redenzione". Lei, Santo Padre,
ha tuttavia ricordato più volte che Dio ci ha dotato di libero
arbitrio. Sa bene che se scegliamo il male la nostra religione non
esercita misericordia nei nostri confronti. Ma c'è un punto che mi
preme di sottolineare: la nostra coscienza è libera e autonoma. Può
in perfetta buonafede fare del male convinta però che da quel male
nascerà un bene. Qual è, di fronte a casi del genere, che sono
molto frequenti, l'atteggiamento dei cristiani? "La coscienza è
libera. Se sceglie il male perché è sicura che da esso deriverà un
bene dall'alto dei cieli queste intenzioni e le loro conseguenze
saranno valutate. Noi non possiamo dire di più perché non sappiamo
di più. La legge del Signore è il Signore a stabilirla e non le
creature. Noi sappiamo soltanto perché è Cristo ad avercelo detto
che il Padre conosce le creature che ha creato e nulla per lui è
misterioso. Del resto il libro di Giobbe esamina a fondo questo
tema. Si ricorda che ne parlammo? Bisognerebbe esaminare a fondo i
libri sapienzali della Bibbia e il Vangelo quando parla di Giuda
Iscariota. Sono temi di fondo della nostra teologia". E anche della
cultura moderna che voi volete comprendere a fondo e con la quale
volete confrontarvi. "È vero è un punto capitale del Vaticano II e
dovremo al più presto affrontarlo".
NATI .... COME NOI !!!
LA SINDROME DI DOWN NON E' UNA MALATTIA. LE PERSONE CON LA SINDROME
DI DOWN NON CERCANO UNA MEDICINA, VOGLIONO SOLO ESSERE TRATTATE
COME GLI ALTRI !!! IL 93% DEI CONTATTI NON COPIERA' QUESTO
MESSAGGIO.... SPERO CHE TU VOGLIA FAR PARTE DEL RESTANTE 7% CHE
METTERA' QUESTO MESSAGGIO NELLA SUA BACHECA!!
CONTRO I MOSTRI !!!!
PEDOFILI Uniti contro L'Infamia La Virtual Global Taskforce (VGT
POLIZIA DELLE COMUNICAZIONI) è composta dalle forze di polizia di
tutto il mondo che collaborano tra loro per sconfiggere l'abuso di
minori online. Il pulsante "Segnala un abuso" è un meccanismo
efficace. Cliccate sul tasto "segnala abuso" se siete a conoscenza
di pericolo per un minore. Il comportamento predatore sessuale
comprende: Chi produce e scarica immagini di bambini vittime di
abusi sessuali. Chi avvicina un bambino per sesso on-line (ad
esempio attività sessuali tramite testo o webcam) grooming - Il
predatore crea situazioni allo scopo di formare un rapporto di
fiducia in linea con il bambino, con l'intento di facilitare in
seguito il contatto sessuale. Questo può avvenire in chat, instant
messaging, siti di social networking ed e-mail. Non tutte le
persone che conosci on line sono sincere. Aiutaci e rendere
internet più sicura...Aiutaci a fermare la pedofilia. Per favore,
copia e incolla questo post ed inseriscilo in un tuo box. Grazie di
cuore.