L'ABITO DI PIUME
Il mio paese sembrava esistere
aggrappato ai lembi di terra risparmiati da un Fiume.D'estate era
un luogo abbastanza fresco,d'inverno invece faceva freddo e,sulle
montagne vicine,nevicava molto.Il grande corso d'acqua che lo
spezzava a meta' aveva un'infinita' di diramazioni che lo
attraversavano in lungo e in largo come una ragnatela.Piccoli
torrenti che,di notte,brillavano nel buio come dei fili
bagnati.Nelle tenebre ovunque si camminasse,il fragore del fiume
sembrava seguirti.In certi momenti non sapevo se tutto questo mi
piacesse davvero.L'immagine che portavo con me era quella della
corrente che scorreva incessante.L'intensita' delle
sensazioni che provi in quei frangenti non affievoliscono mai,anzi
si rinnova costantemente.Quando mi alzo in piedi e con le mani
mi strofino il sedere ormai ghiacciato,sento che il significato del
mondo mi e' un po' piu' vicino.A volte ho addirittura la certezza
che non ci sia una grandissima differenza tra i processi vitali che
avvengono sotto la mia pelle e tutto cio' che si estende davanti ai
miei occhi.Sia i pensieri nobili che le preoccupazioni
meschine,tutto esiste alla stessa stregua di quella vista,con
semplicita',ma anche secondo un'ordine ben stabilito.E noi capiamo
che al di la di quel mondo visibile ne esiste un'altro molto, molto
piu' grande.Forse tutti quelli che come me in qualsiasi angolo
della terra riescono a trarre dall'ambiente quel tipo di
conforto,speciale e ordinario insieme,si rendono conto di vivere
questo mondo. L'ABITO DI PIUME-
b.yoschimoto
L'OCEANO
HO LA MIA CASA SOPRA L'OCEANO E UNA CORONA
DI CIELO IN TESTA,HO UN GRANDE BOSCO SULLA COLLINA ED UNA LUCE
CHIARA DI TEMPESTA HO SEI CHITARRE ED UNA MOTO D'ACCIAIO E CUOIO
DEGNA DI UN RE,HO TUTTO QUESTO ED ALTRO ANCORA E MOLTO ANCORA,MA
NON HO TE.HO UN'AEREOPLANO FIGLIO DEL VENTO CHE SI ALZA IN CIELO
AD OGNI TEMPORALE ED UN VASCELLO CHE TAGLIA L'ONDA CHE SFIDA E
BATTE GRANDINE E MAESTRALE ED OGNI SERA CENTO RAGAZZE,CENTO
FINESTRE ACCESE PER ME-HO TUTTO QUESTO E ALTRO ANCORA MA NON HO
NIENTE SE NON HO TE,MOLTO DI NIENTE SE NON HO TE.E MI TRASCINO LA
NOTTE E IL GIORNO COME UN FANTASMA DI BAR IN BAR BEVENDO
BIRRA,TOSSENDO LACRIME SFIDANDO LA FORZA DI GRAVITA' CON UN
BICCHIERE SOPRA LA TESTA ED UNA VOCE DENTRO DI ME CHE MI RIPETE E
MI RICORDA CHE NON HO NIENTE SE NON HO TE-MOLTO DI NIENTE SE NON
HO TE.CON UNA SPADA SOPRA LA TESTA ED UNA LUCE DENTRO DI ME CHE
MI RIPETE E MI RICORDA CHE NON HO NIENTE SE NON HO TE MOLTO DI
NIENTE SE NON HO TE-CHE NON HO NIENTE SE NON HO TE.