Sono un ex ALPINO. Orgoglioso di esserlo.
in 90 anni di raduni non si è mai sentito di scorrettezze, violenze, danni provocati a cose o a persone.
Ci sono state denunce di violenze su donne in questi giorni. Le violenze vanno denunciate e condannate da qualunque parte arrivino.
Attenzione però a non incorrere in una facile ...proprietà transitiva: Alpino= Vino= Ubriachezza= Molestia.
Se questo è il messaggio che si vuol far passare io mi dissocio totalmente.
Gli ALPINI sono , oltre uno dei migliori corpi MILITARI dello STATO, una associazione che fa del volontariato e del bene pubblico un valore imprescindibile.
Durante i raduni, si fa festa , si mangia si beve e si canta.
Ma poi tutto rimane pulito come prima, anzi meglio di prima.
Sono sicuro che chi si è reso colpevole di reati verrà condannato.
Se è innocente, corretto che venga "svergognato/a" chi sostiene un infamia non commessa.
Suggerirei comunque a non autorizzare la vendita di Cappelli Alpini nelle bancarelle se non previa presentazione di tessera di iscrizione ANA.....
In questo modo taglieremo fuori tutti gli "infiltrati" che infangano il buon nome di una delle migliori associazioni d' ITALIA