E'UNA STORIA CHE HO LETTO SFOGLIANDO DELLE PAGINE SU INTERNET...BEH CHE DIRE SE AVETE 2 MINUTI VI CONSIGLIO DI LEGGERLA.....PURTROPPO ANCHE QUESTE SONO COSE,EMOZIONI O CHIAMATELE COME VOLETE FANNO PARTE  DELLA NOSTRA VITA.

OVVIAMENTE NON DI TUTTE...

ci siamo conosciuti 3 anni fa in piscina. Quando mi hanno detto che sarebbe diventato il mio istruttore non ero affatto contenta, quel romanaccio mi stava pure antipatico! poi ci siamo conosciuti, la nostra confidenza è aumentata e con essa il mio interesse nei suoi confronti. Scherzavamo, stavamo per tutta l’ora a parlare insieme, insomma mi sembrava di intuire un certo interesse da parte sua nei miei confronti, ma mi dicevo che non era possibile poichè sapevo che conviveva con una ragazza e poi non sono esattamente il tipo di ragazza che attira gli uomini.
Poi anche un mio amico mi dice che ha notato un certo interesse da parte di questo ragazzo nei miei confronti e poi arriva il dramma. Un giorno, alla fine di una lezione mi dice: mi sposo!
Ho provato un dolore di un’intensità mostruosa..ankora fa male se ci penso..Poi ci siamo persi di vita per un po’, ed in questo periodo ho fatto di tutto per cercare di dimenticarlo e per affrontare nel migliore dei modi il momento in cui l’avrei rincontrato. Ma non è servito a niente. Dopo il suo matrimonio la nostra confidenza è cresciuta: adesso stava sempre con me, appena poteva veniva a parlare con me, mi seguiva appena poteva, mi prendeva sempre per mano, mi abbracciava in continuazione, a volte si avvicinava pericolosamente al mio viso. Io ero completamente persa per lui.. sarei stata disposta a fare qualsiasi cosa per lui, anche lasciare il mio ragazzo. Lo pensavo in continuazione, mattina,sera, a scuola, mentre facevo l’amore col mio ragazzo.

Poi arriva una nuova catastrofe. Mi dice: mia moglie è incinta. Lì davvero mi sono sentita morire..ho pianto per giorni, sono stata malissimo e non avevo nessuno con cui parlare. Gli altri non capivano perchè soffrissi tanto per un uomo sposato nostante avessi (ed ho ancora) un ragazzo che mi amava da morire e al quale io volevo bene. Ci siamo persi di nuovo, e quando ci siamo rivisti lui è venuto subito da me e mi ha abbracciato, mi ha stretto a sè per un po’,f orse per qualke attimo più di quanto avrebbe dovuto poi  mi ha raccontato di sua figlia che sarebbe dovuta nascere poco dopo, del nome che avevano scelto ecc..poi ci siamo persi davvero. Sua figllia è nata ed adesso ha un anno. La prima volta che l’ho visto con qul passeggino stavo per vomitare, mi sono sentita uno schifo, e lo stesso è accaduto le altre volte che l’ho rivisto. Da una parte sono felice che lui adesso sia contento, abbia una vita credo perfetta, ma dall’altra soffro da morire..v orrei che lui corresse da me, per lui è orrendo ammetterlo, sarei ancora disposta a lasciare tutto.. ma invece mi ritrovo a pensarlo spesso, e non c’è volta in cui questo accada senza che io pianga..