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morigiancarlo

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Mi descrivo

Sono vecchio. perchè nasconderlo? L'età non si può nascondere, anzi non si deve! I capelli bianchi e le rughe sul viso rappresentano visivamente il nostro patrimonio di esperienza (successi ed errori). Sta ai più giovani saperne approfittare e trarne vantaggio. troppo pochi lo fanno.

Su di me

Situazione sentimentale

sposato/a

Lingue conosciute

Inglese, Francese

I miei pregi

Sono romanista!!!!!!

I miei difetti

I miei commenti ironici e taglienti (quando sono capiti fanno male!!)

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. Collezionare orologi meccanici antichi.
  2. Leggere
  3. leggere sempre di più

Tre cose che odio

  1. La presupponenza degli arroganti
  2. L'ignoranza dei saccenti
  3. La superbia dei potenti

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Prendo l'auto e parto

Vacanze Ko!

  • Tour organizzato
  • Passioni

    • Arte

    Musica

    • Lirica
    • Blues

    Cucina

    • Piatti italiani

    Libri

    • Gialli
    • Storici

    Sport

    • Calcio e calcetto
    • Nuoto

    Film

    • Thriller
    • Storico

    Libro preferito

    Tutto Camilleri

    Meta dei sogni

    Isole tropicali in generale

    Film preferito

    Apocalypse now

    L'orologio, in quanto oggetto d'uso comune, ha assunto spesso una importante valenza artistica e simbolica. Fin dagli inizi dell'orologeria le casse erano più o meno riccamente decorate, e a volte lo era anche l'interno, per esaltare il fascino della meccanica di precisione. Gli orologi da tavolo potevano essere contenuti in materiali preziosi, oro, argento, bronzo, cofanetti laccati e intarsiati, mentre le pendole erano racchiuse in raffinati mobili in legno decorato, con una vetrata che metteva in evidenza il moto del pendolo. Anche gli orologi da torre non erano da meno. Un esempio formidabile è il famoso orologio di piazza San Marco a Venezia, costruito a partire dal 1493 per opera di Gianpaolo Rainieri e Giancarlo Rainieri.
    Al rintocco delle ore, due statue meccaniche (chiamati Mori per il colore scuro dovuto al materiale) si inchinano alla Madonna e colpiscono le campane con un martello.

    Nei sistemi di visualizzazione arcaici, l'elemento funzionale era anche visualizzatore della grandezza misurata. per esempio l'accorciamento della lunghezza di una candela è indice diretto del tempo trascorso. L'informazione visualizzata è ottenuta per analogia con l'informazione prodotta dal fenomeno fisico, da cui il termine analogico.Nelle meridiane si inizia ad avere il concetto di quadrante, ovvero un pannello attrezzato per evidenziare la lettura dell'ora. Con l'avvento degli orologi meccanici, già a partire dalle clessidre ad acqua con galleggiante ed indicatore fino all'orologio a pendolo, diviene naturale l'impiego del quadrante a lancette. Nella versione più nota, due o più indicatori, in genere di forma affusolata/allungata, ruotano sopra una scala in cui sono incise le indicazioni di ora, minuti e secondi. Gli assi delle lancette sono in genere coassiali, ma non sempre. Nei cronografi da polso esistono spesso quadranti minori all'interno del quadrante principale.

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