Myosotis: nontiscordardime
C’era una volta un paese con due regni: il regno
della luce e quello delle tenebre.
Il regno della luce era gioioso e trasparente, il re e la regina
erano buoni e saggi e vivevano in un castello di cristallo.
Il regno delle tenebre era buio e la sua regina, sempre vestita di
nero, invidiosa e cattiva, viveva in un castello di sasso senza
finestre.
Un bel giorno la regina della luce ebbe un figlio bello come un
raggio di sole.
La regina del buio, invidiosa, lo rapì e lo portò nel suo
castello.
La madre, disperata, da quel momento non fece che piangere.
Un giorno, mentre piangeva nel suo giardino, vide sbucare dai
cespugli tanti piccoli folletti di luce azzurra, accorsi ad
aiutarla.
I folletti luminosi si incamminarono verso il regno del buio per
salvare il principino; man mano che si avvicinavano al castello
perdevano un po’ della loro luce.
Nonostante tutto, però, riuscirono a riportare il principino alla
madre.
Quando giunsero al castello di cristallo erano ormai spenti per lo
sforzo e la fatica.
Ma la regina disse: “Non vi lascerò morire cari amici e non vi
scorderò mai; vi ridarò la luce e vi trasformerò nei più bei fiori
del mio giardino.
Da quel giorno, a primavera, nel giardino della luce, spuntano
piccoli fiori azzurri con un cuoricino giallo, luminoso come il
sole: i Nontiscordardime.
Nel linguaggio dei fiori il nntiscordardime è simbolo di fedeltà ed
amore eterno