
Assenza
Eccomi di nuovo.
——— Parte 1 ———
Domani visita oculistica.
Qualcuno potrebbe domandarsi, e allora?
Me lo sono chiesto? A chi può interessare il problema medico di uno sconosciuto?
Avete certo i vostri di problemi, e non è mai consigliabile ascoltare i lamenti di altri.
“Soffrire senza lamentarci è l’unica lezione che dobbiamo imparare in questa vita.”
Vincent van Gogh
Vincent potrebbe aver ragione.
In realtà piccoli e semplici atti di gentilezza li ho ricevuti in questo mondo fatto di bit.
Al di là della percezione che ho delle persone, sempre, poco positiva.
Mi rimetto e mi sono sempre rimesso alla buona fede di chi scrive.
Voglio credere, posso credere, ho bisogno di credere.
La differenza è nella natura della parole, nelle storie che si raccontano.
Esporsi al giudizio è un atto altrettanto gentile e amorevole, un atto di gentilezza e amore verso la storia che è condivisione, a volte, persino, esempio.
“Spesso nel giudicare una cosa ci lasciamo trascinare più dall’opinione che non dalla vera sostanza della cosa stessa.”
Lucio Anneo Seneca
Finora ho scritto opinioni che sono riflessi di pensiero. Come giungere alla sostanza delle cose?
Come oltrepassare il limite del giudizio e giungere all’assenza?
Assenza.
“Essere mezzo cieco è peggio che esser cieco, perché si vede quel che ci manca.”
Victor Hugo
È Natale, cosa manca?
La Risposta a questa domanda apre un mondo che per adesso tengo da parte.
——— Parte 2 ———
Frida.
Sapete cosa non manca in questo periodo? Le giornate piovose.
E lei è pronta per lunghe e solitarie passeggiate.