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Mi descrivo

Pan is back!

Su di me

Situazione sentimentale

convivenza

Lingue conosciute

Francese, Inglese, Spagnolo

I miei pregi

Satirico, Pignolo, Romantico, Cinico, Generoso, Goliardico

I miei difetti

Satirico, Pignolo, Romantico, Cinico, Generoso, Goliardico

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. Musica, Arte & Architettura
  2. Animali & Natura
  3. Nativi d'America

Tre cose che odio

  1. Mancanza di Rispetto
  2. Impiccioni & Malelingue
  3. Vigliaccheria & Falsità

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Prendo l'auto e parto

Vacanze Ko!

  • Tour organizzato
  • Passioni

    • Musica

    Musica

    • Jazz
    • Blues

    Cucina

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    • Commedia
    • Fantascienza

    Libro preferito

    Il piccolo Principe

    Meta dei sogni

    Australia e Nuova Zelanda, Irlanda e Scozia

    Film preferito

    Braveheart

    Quando mi vorrai dovrai solo sussurrare il mio nome nel tuo cuore ed io sarò lì

    Washikun'ska Cante Luta

    Cosa dire di me...

    Classe 1960, chatto da sempre, da quando esisteva solo il Minitel ed Internet non si sapeva ancora che fosse.

    Vengo chiamato "Satiro" perché la satira è una mia caratteristica; qualche malalingua insinua che insidio le donzelle, ma non credeteci: sono loro che insidiano me!

    Amo la vita, l'onestà e confrontarmi lealmente col prossimo: l'amicizia è sacra e mi è caro il concetto di fratellanza fra le genti. Mio credo: rispetto reciproco, senso della giustizia e accettazione delle persone senza riserve di razza, religione o colore politico.

    Il mio fare è gentile, scherzoso e burlesco, ma so anche essere severo all'occorrenza: la classica mano di ferro in guanto di velluto.

    Il resto lo scoprirete mano a mano...

    come vivo la chat

    Per me questo è un punto di incontro virtuale dove poter scambiare quattro chiacchiere, confrontarsi e a volte, approfondendo, fare buone amicizie.
    Non cerco avventure perché sono perfettamente pago del rapporto che abbiamo la mia compagna ed io.
    Detesto profondamente chi usa il turpiloquio e chi ha il chiodo fisso del sesso esprimendosi continuamente ed esclusivamente con allusioni in tal senso. Parimenti sfuggo le persone acide, i paranoici del rinicckaggio e gli inciucioni.
    Amo il rispetto reciproco e quanto ne deriva. Sono disposto ad ascoltare tutti senza preclusioni, purché si esprimano con buon gusto e rispettino la Netiquette.
    Preferisco stare in stanza pubblica, perché credo che i messaggi privati tolgano il piacere del confronto e mortifichino la possibilità di ascoltare più punti di vista. Ciononostante comprendo che a volte alcuni approfondimenti personali non si vogliano divulgare a tutti, ma facciano parte di un clima confidenziale riservato a chi ha già un rapporto di amicizia più stretto.

    MASSIME DI PAN

    PER ASPERA AD ASTRA
    Nulla di quel che devi fare è facile, a volte lo sembra, ma così non è.
    Se realizzare qualcosa sembra semplice sospetta.
    Cogita prima di agire, progetta tutto come se fosse casa tua.
    Pensa a tutte le difficoltà che potrai incontrare e prova a prevederle.Nonostante ciò incontrerai comunque delle contrarietà, ma fai l'impossibile per portare a termine il compito al meglio.
    Sono queste complicazioni che ti forgeranno e ti porteranno al successo.
    PRESTA ATTENZIONE
    Quando un bicchiere si rompe, potete ricomporlo incollandone perfettamente tutti i pezzi; sembrerà intatto, potrà servire ancora, ma non suonerà mai più.

    Andare avanti.

    Le amarezze non risparmiano nessuno.
    Tutti quanti nel nostro microcosmo sopportiamo il peso di una croce che spesso non ci lascia dormire sonni tranquilli.
    Depredati di ogni energia scivoliamo nel silenzio di ogni nostra lacrima perdendo, pian piano, ogni senso di speranza.
    Toccando a volte il fondo. Perdendoci in un mare nero. Affogando nell’oscurità di ogni nostro pensiero.
    Ma evidentemente il creatore ha saputo darci quel dono invisibile, capace di recuperare con il tempo, ogni antica saggezza. Regalandoci sempre quella meravigliosa possibilità per cui iniziare ogni volta a scrivere di noi nella vita.

    Incontri.

    Yasuda Ukyo fece il seguente commento a proposito dell'ultimo bicchiere di sakè che si offre: "Solo la fine delle cose è importante". Ciò fece riflettere e giungere al seguente principio:
    la vita dovrebbe rispecchiare sempre questo insegnamento. Quando gli ospiti se ne vanno, è importante congedarsi a malincuore, altrimenti si rischia di sembrare stanchi e tutto il piacere della giornata viene meno. I nostri rapporti con gli altri devono essere improntati alla gioia.
    Si deve sempre dare l'impressione che ogni incontro sia molto importante. Questo è possibile con un po' di attenzione.

    Parla una donna Wintu.

    I bianchi si burlano della terra, del daino o dell’orso. Quando noi uccidiamo un animale, ne mangiamo tutta la carne. Quando raccogliamo radici commestibili, facciamo solo piccoli solchi. L’uomo bianco invece ara la terra, abbatte gli alberi, distrugge ogni cosa.

    Quando costruiamo le nostre case, facciamo dei piccoli buchi. Quando bruciamo l’erba a causa delle cavallette, non roviniamo tutto. Noi ci procuriamo le ghiande e le pigne scuotendo gli alberi. Facciamo uso solamente di rami secchi. L’albero dice “fermati! Sono ferito, non farmi ancora male!”. Ma l’uomo bianco l’abbatte per venderlo. Così lo Spirito della Terra lo odia. L’uomo bianco strappa gli alberi e sconquassa tutto fino alle radici; sega gli alberi, toglie loro la vita.
    E questo è male. L’uomo fa esplodere le rocce e le lascia sparse sul suolo. La roccia dice: “Fermati, mi fai male!”. Ma l’uomo bianco non ci fa caso e prosegue. Quando gli indiani utilizzano le pietre, invece, prendono quelle che trovano, le prendono piccole e rotonde per fare il loro fuoco.
    Come lo Spirito della Terra potrà amare l’uomo bianco? Dovunque egli vada, qualsiasi cosa tocchi, lui lascia una piaga, lascia una striscia di sangue dietro se.

    Tatanka Yotanka, Lakota (Sioux).

    Quale patto il bianco ha rispettato e l’uomo rosso ha infranto? Nessuno.
    Quale trattato l’uomo bianco ha stipulato con noi e rispettato dopo? Nessuno.
    Quand’ero ragazzo i Lakota erano padroni del mondo; il sole si levava e tramontava sui loro territori. Lanciavano diecimila uomini in combattimento. Dove sono i guerrieri oggi? Chi li ha sterminati? Dove sono le nostre terre? Chi le saccheggia? Quale uomo bianco può dire che gli ho rubato la terra o un solo suo soldo? Tuttavia dicono che sono un ladro.
    Quale donna bianca, anche isolata, ho mai catturata o insultata? Tuttavia dicono di me che sono un cattivo indiano.
    Quale uomo bianco mi ha mai visto ubriaco?
    Chi mai venuto da me affamato ed ripartito con lo stomaco vuoto? Chi mi ha visto picchiare le mie mogli o maltrattare i miei bambini?
    Quale legge non ho rispettato? È una colpa se amo il mio popolo? È forse un male che io abbia la pelle rossa?

    Tatanka Yotanka (Toro Seduto) Hunkpapa Lakota (Sioux)

    TATANKA YOTANKA, LAKOTA (SIOUX).

    Quando avranno tagliato l'ultimo albero, inquinato l'ultimo ruscello, pescato l'ultimo pesce, gli uomini bianchi si renderanno conto che il denaro non si mangia.
    Tatanka Yotanka (Toro Seduto) Hunkpapa Lakota (Sioux)

    Bushido - Le sette regole del samurai

    Dio è morto (Guccini-Nomadi)

    Ho visto
    la gente della mia età andare via
    lungo le strade che non portano mai a niente,
    cercare il sogno che conduce alla pazzia
    nella ricerca di qualcosa che non trovano
    nel mondo che hanno già,
    dentro alle notti che dal vino son bagnate,
    dentro alle stanze da pastiglie trasformate,
    lungo alle nuvole di fumo del mondo fatto di città,
    essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
    e un Dio che è morto,
    ai bordi delle strade Dio è morto,
    nelle auto prese a rate Dio è morto,
    nei miti dell' estate Dio è morto...


    Mi han detto
    che questa mia generazione ormai non crede
    in ciò che spesso han mascherato con la fede,
    nei miti eterni della patria o dell' eroe
    perchè è venuto ormai il momento di negare
    tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura,
    una politica che è solo far carriera,
    il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
    l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
    e un Dio che è morto,
    nei campi di sterminio Dio è morto,
    coi miti della razza Dio è morto
    con gli odi di partito Dio è morto...


    Ma penso
    che questa mia generazione è preparata
    a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
    ad un futuro che ha già in mano,
    a una rivolta senza armi,
    perchè noi tutti ormai sappiamo
    che se Dio muore è per tre giorni e poi risorge,
    in ciò che noi crediamo Dio è risorto,
    in ciò che noi vogliamo Dio è risorto,
    nel mondo che faremo Dio è risorto

    Ma cosa cercate qua sotto?  Il petrolio ?

    Mirumoto Kei

     

    Perle di saggezza

    Chi soffre per amore è perché non ha mai avuto i calcoli renali.

    Aforisma dell'esplorazione

    Noi non dobbiamo cessare di esplorare, e il fine di tutta la nostra esplorazione sarà quello di arrivare là dove cominciammo e di conoscere quel posto per la prima volta.

    Pronta a mordere

     

    Saggezza

    Un uomo Sacro ama il silenzio, ci si avvolge come in una coperta: un silenzio che parla, con una voce forte come il tuono, che gli insegna tante cose. Uno sciamano desidera essere in un luogo dove si senta solo il ronzio degli insetti. Se ne sta seduto, con il viso rivolto a ovest, e chiede aiuto. Parla con le piante, ed esse rispondono. Ascolta con attenzione le voci degli animali. Diventa uno di loro. Da ogni creatura affluisce qualcosa dentro di lui. Anche lui emana qualcosa: come e che cosa io non lo so, ma è così. Io l'ho vissuto. Uno sciamano deve appartenere alla terra: deve leggere la natura come un uomo bianco sa leggere un libro.

    Lame Deer (Cervo Zoppo)

    Satanta (Orso Bianco), Gaigwa (Kiowa)

    L’uomo bianco è diventato forse un bambino che uccide senza riflettere e non mangia?

    Quando gli uomini rossi uccidono la selvaggina, lo fanno per poter vivere e non patire la fame.

    Orso in piedi, Lakota (Sioux)

    La mia mano non è del colore della tua, ma se mi pungo uscirà sangue e sentirò dolore.

    Il sangue è dello stesso colore del tuo. Dio mi ha fatto e sono un uomo.

    Tatanka Yotanka, Lakota (Sioux)

    Gli uomini bianchi erano pochi e deboli quando i nostri padri incontrarono i primi di loro.

    Ora però sono tanti e sono diventati forti e prepotenti.

    È strano, ma vogliono arare la terra, e sono malati di avidità. Hanno fatto molte leggi, e queste leggi i ricchi possono infrangerle, ma i poveri no.

    Nella loro religione i poveri pregano e i ricchi no. Tolgono denaro ai poveri e ai deboli per sostenere i ricchi e i potenti. Dicono che la nostra madre, la terra, è di loro proprietà; costruiscono recinti per allontanare i vicini dalla loro madre.

    Insudiciano nostra madre con le loro case e la loro immondizia. La costringono a generare quando non è il suo tempo. E quando non dà più frutti, la riempiono di medicine, cosicché generi ancora. Ciò che fanno non è sacro. Sono come un fiume in piena, che in primavera esce dagli argini e distrugge tutto ciò che incontra sul suo cammino.


    Tatanka Yotanka (Toro Seduto) Hunkpapa Lakota (Sioux)

    Il Maestro Yagyu Munemori disse:

    Non ho imparato la Via per vincere gli altri ma per vincere me stesso. Questo vuol dire che noi, oggi, dobbiamo cercare di essere migliori di ieri, domani migliori di oggi. Giorno per giorno, per tutta la vita, bisogna camminare nella Via, in un mondo senza confini.

    Il cuore è un buon giudice

    Non esiste nulla di più meraviglioso dell'ultimo verso della poesia che recita:
    "Quando il tuo cuore chiama, come rispondi?".
    Se qualcuno guarda profondamente nel proprio cuore, come recita il verso, non celerà nulla a se stesso. Il cuore è un buon giudice.

    Ho difeso il mio Amore - Nomadi

    Queste parole sono scritte da chi
    non ha visto più il sole, per amore di lei
    io le ho trovate in un campo di fiori
    sopra una pietra c'era scritto così...
    Ho difeso, ho difeso
    il mio Amore
    il mio Amore...
    C'era una data, l'otto di Maggio
    lei era bella, era tutto per lui,
    poi venne un altro, gliela strappa di mano
    cosa poi sia successo lo capite anche voi.
    Ho difeso, ho difeso
    il mio Amore
    il mio Amore...
    Questa una storia che finisce così
    sopra una pietra che la pioggia bagnò
    son tornato una notte, e ho sentito una voce
    il grido di un uomo che chiedeva perdono.
    Ho difeso, ho difeso
    il mio Amore
    il mio Amore...

    Auschwitz (Francesco Guccini)

    Son morto ch'ero bambino
    son morto con altri cento
    passato per un camino
    e ora sono nel vento

    Ad Auschwitz c'era la neve
    il fumo saliva lento
    nei campi tante persone
    che ora sono nel vento

    Nei campi tante persone
    ma un solo grande silenzio
    che strano, non ho imparato
    a sorridere qui nel vento.

    Io chiedo come può un uomo
    uccidere un suo fratello
    eppure siamo a milioni
    in polvere qui nel vento.

    Ancora tuona il cannone
    ancora non e' contenta
    di sangue la bestia umana
    e ancora ci porta il vento.

    Io chiedo quando sarà
    che un uomo potrà imparare
    a vivere senza ammazzare
    e il vento si poserà…

    L'isola non trovata (Francesco Guccini)

    ...ma bella più di tutte
    l'isola non trovata,
    quella che il Re di Spagna
    s'ebbe da suo cugino,
    il Re di Portogallo,
    con firma suggellata
    e "bulla" del pontefice
    in Gotico-Latino...
    Il Re di Spagna fece vela
    cercando l'isola incantata,
    però quell'isola non c'era
    e mai nessuno l'ha trovata:
    svanì di prua dalla galea
    come un'idea,
    come una splendida utopia,
    è andata via
    e non tornerà mai più...
    Le antiche carte dei corsari
    portano un segno misterioso
    e ne parlan piano i marinai
    con un timor superstizioso:
    nessuno sa se c'è davvero
    od è un pensiero,
    se, a volte, il vento ne ha il profumo
    è come il fumo che non prendi mai!
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