... perché non possiate
dimenticare di avermi incontrato vi regalo una carezza, un ciuffo
di rosmarino, verde e profumato, una foglia d'alloro strappata al
vento, una foglia di vite, su cui specchiare la brama di calore.
Vi regalo una foglia di fico ricamata di sogni, un fiore appena
nato di pianta senza nome, che ruba lo sguardo. Il profumo che
sta dentro il mirto annoiato, il frutto del ginepro impazzito, le
foglie di menta, per tutti i giorni dell'anno. Vi regalo il blu
del mio cielo, quando bisticcia col rosso ed il porpora della
sera. Vi regalo le stelle, quelle più luminose che trovate su di
voi. Vi regalo il nido, sul ramo alto dell'ulivo, dove covare le
avventure migliori del vostro pensiero. Vi regalo il desiderio di
parlare, a voce alta ,con la sera, che ci ruba il tempo. Vorrei
regalarvi l'entusiasmo di vivere, in un piatto di buona speranza.
Vi regalo, con la brezza della sera, un soffio di tenerezza.
Perché non possiate dimenticare di avermi incontrato ,vi regalo,
se volete, la voglia di sfidare a viso aperto il mistero delle
cose che ci danno ansia per scandire il passo, col sorriso, che
racconta vittoria. Poche cose ho nel mio pugno chiuso. Lo apro e
ve le porgo. Prendetele, se vi va, altrimenti, volano via: sono
piccolissime cose, leggerissime e fragilissime. Sono battiti di
ciglia, ali di farfalle, bagliori improvvisi di luce argentata...
E vi regalo... una dolce melodia che parte dal mio cuore e che
vibra nel cielo in cerca di un cuore... che ha desiderio di
ascoltare... Un'ultima cosa... non dimenticarti mai dei tuoi
sogni sono loro che colorano la tua vita d'essenza e ti fanno
sentire parte di uno spazio... una luce brillante, tra le
stelle...
(Anonimo)