L’OSTRICA E LA PERLA
“Un’ostrica che non sia stata ferita non può produrre perle”.
Le perle sono il prodotto del dolore procurato dall’invasione di
una sostanza estranea e indesiderabile all’interno dell’ostrica,
come un parassita o un granello di sabbia.
Le perle sono ferite guarite…
All’interno dell’ostrica si trova una sostanza luccicante
chiamata nàcar.
Quando penetra nell’ostrica un granello di sabbia, le cellule di
nàcar, cominciano a lavorare e a rivestire il granello di sabbia
con pellicola su pellicola, per proteggere il corpo indifeso
dell’ostrica.
Il risultato è che si comincia a formare una bella perla.
Un’ostrica che non sia stata ferita in alcun modo, non può
produrre perle, perché la perla è una ferita cicatrizzata.
Ti sei sentito offeso dalle parole irriverenti di qualcuno? Sei
stato accusato d’aver detto cose inesistenti? Le tue idee sono
state rifiutate o male interpretate? O forse sono state copiate
da qualcuno per presentarle poi come proprie, negando la tua
appartenenza?
Produci, dunque, una perla anche tu! Copri ogni tua ferita con
tanti veli di amore.
Sono poche le persone che si interessano di queste cose.
La maggioranza impara a coltivare risentimenti, lasciando aperte
le sue ferite… alimentandosi di poveri sentimenti, che
impediscono alle ferite di cicatrizzare.
Nella vita reale vediamo molte ostriche vuote, non perché non
siano state ferite, ma perchè non hanno saputo perdonare, capire
e trasformare un dolore in amore.
Vale la pena sorridere di fronte alle ferite che riceviamo (
considerandole) come un mezzo di crescita personale.