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rubilia

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Mi descrivo

...sono quotidianità, routine, noia e incostanza. sono vita semplice, piccoli gesti, sorrisi ad occhi bassi e parole bisbigliate...sono furia, vento improvviso, foglie che cadono e freddo pungente. sono calura estiva, goduria di frutti succosi e freschi, gocce d'acqua sferzante e muti tramonti. sono tutto e niente, amore e odio, notte e giorno. sono io... e molto altro.

Su di me

Situazione sentimentale

-

Lingue conosciute

Inglese, Spagnolo

I miei pregi

sono comprensiva, solare, divertente.

I miei difetti

sono testarda e orgogliosa, lunatica e con sbalzi d\'umore (insomma, una donna!eheh)

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. leggere
  2. soddisfare le curiosità intelligenti
  3. l'arte

Tre cose che odio

  1. la strafottenza
  2. l'essere ottusi
  3. soffrire

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Prendo l'auto e parto

Passioni

  • Arte
  • Cucina
  • Musica

Musica

  • Rock
  • Soul

Cucina

  • Piatti italiani
  • Fusion

Libri

  • Narrativa
  • Classici

Film

  • Drammatico

Libro preferito

Lo Zahir

Meta dei sogni

capitali europee

Film preferito

Il Padrino

white rose

Perché ti amo - Hesse

Perchè ti amo, di notte son venuto da te
così impetuoso e titubante
e tu non mi potrai più dimenticare
l'anima tua son venuto a rubare.
Ora lei è mia
del tutto mi appartiene nel male e nel bene,
dal mio impetuoso e ardito amare
nessun angelo ti potrà salvare.
- H.Hesse -

Ode ad un' urna greca

Dolci le udite melodie: più dolci le non udite.
Dunque voi seguite, tenere cornamuse,
il vostro canto, non al facile senso, ma,
più cari, silenziosi concenti date all'intimo cuore.
Giovine bello, alla fresca ombra mai può il tuo canto languire,
né a quei rami venir meno la fronda.
Audace amante e vittorioso, mai mai tu potrai baciare,
pur prossimo alla meta, e tuttavia non darti affanno:
ella non può sfiorire e, pur mai pago,
quella per sempre tu amerai, bella per sempre.

(J. Keats-Ode on a grecian Urn)

poetare

Io e te nella notte come due falene.
Io e le tue ciglia come ali nere.
Come feriti dalla stessa lama,
come vittime della stessa trama.

Io e te nella lotta come due pistole.
Io e le pallottole come nuove.
Protagonisti della stessa gara,
come pedine sacrificate alla dama.

(Alfonso Roscigno, un amico)

Niente rimpianto per ciò che avresti potuto e voluto vivere e non ti è stato concesso, e niente più affanno nel volerlo vivere ora più che mai: non dipende solo da te, dammi retta, e non dipende neppure da nessun altro, e se non lo vivi è perchè non c'era davvero niente da vivere per come sei tu e per chi sei tu. Se ci fosse stato qualcosa da vivere, ti avrebbe individuato. Se ci sarà qualcosa da vivere, ti individuerà.

il tempo che fu

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non volermi male

Troppo stanca per pensare
forse ero al punto di capirci qualcosa
Non so più parlare
Forse perché non ho più niente da dire
Non volermi male
Quante cose per le mani
In questo inspiegabile groviglio d'intenti
Reggo con fatica
Le orrende e infondate accuse di ieri
Non volermi male
Certe volte l'importante è vedersi più belli
Quanto basta per sentire che il mondo è vicino
E non è perfetto
Ammaliante percezione
La notte conserva preziosi consigli
Non so più domare
Gli istinti repressi da logiche incerte
Non volermi male
Certe volte l'importante è vedersi più belli
Quanto basta per sentire che il mondo è vicino
E non è perfetto
(C. Consoli)

come si fa?

Come si fa a gridare quando ti investe dal cielo una colata di nera pece, dritta in gola, che non ti permette nemmeno di pensare? di respirare? Una pece nera come la notte più pesta, come il fondo di un caffè mai bevuto, come l'abisso del mio ventre. Una pece che ti incolla le corde vocali, brucia le pareti della tua anima, si insinua fin dentro il cuore malandato. Come si fa?

radio freccia

Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei riff di Keith Richards. Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa, che vuole l'affitto ogni primo del mese. Credo che ognuno di noi si meriterebbe un padre e una madre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi. Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa. Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono. Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddie Merx. Credo che non sia giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri. (Radio Freccia)

foam

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non è nient'altro che il tuo amore

Si, lo so, non è nient'altro che il tuo amore questa luce dorata

che danza sulle foglie, queste pigre nubi che veleggiano nel cielo,

questa brezza che passa lasciando la sua freschezza sulla mia fronte.

La luce del mattino m'ha inondato gli occhi: è questo il tuo messaggio al mio cuore.

Chini il viso, i tuoi occhi fissano i miei occhi,
e il mio cuore ha toccato i tuoi piedi.

(Tagore)

window

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joyce

...Come mai parole come queste mi sembrano tanto fiacche e fredde? Forse perché non esiste per il tuo nome parola abbastanza tenera?...

(da "I morti", the dubliners- James Joyce)

ponti sospesi

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hands

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Sei la mia schiavitù sei la mia libertà

Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro.

(Nazim Hikmet)

Lo Zahir

"...Io non ero io, io non ero niente.

E questo mi sembrava meraviglioso..."

nulla

Ho capito che mi evitavi.
Non rispondendo ai miei messaggi, non rispondendo ai miei avvisi,
ho arreso l'idea che ho di noi alle circostanze che ci hanno divisi.
Esse hanno vinto.
Noi, abbiamo perso.
Dal nostro sorriso facile ai sorrisi,
dal nostro letto di fiori recisi,
abbiamo condannato i ricordi a rimaner tali, incondivisi.
E' proprio questo che ha determinato la nostra sconfitta,
lasciando scatole di ricordi e foto, alla rabbia di polvere della soffitta.
La voglia di riscatto alle promesse di eternità,
la noia risarcita delle nostre città,
ha fatto sì che di ciò che eravamo restasse forma scritta.
Ma va bene così,
il dimenticatoio è una ferita che mi è già stata inflitta.

sono.
solo.
stanco.

Mi tiene all'amo, il tuo silenzio, che rende il mio suo schiavo
lo stesso silenzio che un tempo ci rimproveravamo:
Ricorda...
"non abbiamo nulla da dirci se non ce lo diciamo.
Nulla da condividere se non lo condividiamo".

(Alfonso Roscigno, un amico)

Souvenir

    ...E intanto conto i denti però il conto non mi torna,

    ce ne è uno che mi manca

    e forse tu mi puoi aiutare.

    Per caso, non l'hai mica ritrovato a casa tua?

    Ero così distratto,

    amore mio, quando ti ho morso il cuore.

...e danza così, danza sempre più forte sul mio petto
continua così e muovi piano il tuo corpo sul mio petto...

il raggio è riempito di miele

Il raggio è riempito di miele
i tuoi occhi son pieni di sole.
I tuoi occhi, mia rosa, saranno cenere
domani, e il miele continuerà
a riempire altri raggi.

Non mi fermo a rimpiangere i giorni passati
- salvo una certa notte d'estate –
e anche l'ultima luce dei miei occhi azzurri
ti annuncerà lieti giorni futuri.

Un giorno, madre natura dirà: "Mia creatura
hai già riso, hai già pianto abbastanza".
E di nuovo, immensa
sconfinata, ricomincerà
la vita, senza occhi, senza parola, senza
pensiero...

(Nazim Hikmet)

pace e serenità

oggi sento lo strazio della tua lontananza

Oggi sento lo strazio della tua lontananza,
penetra tutte le cose della terra,
prende svariate forme nei monti e nei giardini,
pervade il cielo ed il mare.
Tutte le notti, immobili in silenzio
gli occhi delle stelle,
nel piovoso luglio il bisbiglio di infinite foglie
dicono che Tu sei lontano.

In casa la profonda nostalgia di Te
si diffonde nelle sofferenze,
negli affetti e nei desideri,
nelle gioie e nei dolori. (...)

(TAGORE)

Hugo

Ho incontrato per strada un uomo,

molto povero ed innamorato...

Portava un vecchio cappello

e un cappotto logoro,

l'acqua gli entrava nelle scarpe

e le stelle nell'anima.

(Victor Hugo)

rain

prince ombra

Si dice, ed è vero, che appena

prima di nascere un angelo delle grotte

ci posi un dito sulle labbra e proferisca:

"Shh, non raccontare ciò che sai".

Ecco perché nasciamo con uno

spacchetto sul labbro superiore,

senza ricordarci nulla di dove siamo venuti.

(Roderick Macleish)

animale di zona

Al confine coi miei pensieri
Scivolo sull'erba dei campi
Onde su onde i desideri
E sogno di averti al mio fianco
Ma segno la mia zona
Son tonnellate le cose non dette fra noi
E le carezze ai cuscini
M'abbandono ai desideri
E scivola la mano sui fianchi
Cerco amore coi soli pensieri
E cado nei tuoi occhi salati
Mi chiedi perché io gioco con le parole
Sai come va difendo la mia zona
Resto solo coi miei pensieri
Nuoto nell'erba
E passa il silenzio il mezzo a noi
Son l'animale che parla da solo col vento
Segno il mio confine
Questo è il mio limite di animale di zona
Tu preferisci un'altra illusione alla realtà
Io uso parole come coriandoli di spine
Questo è il mio confine
Un autolimite di animale di zona
Di animale di zona...di animale di zona...
(Animale di zona-Litfiba)

garanzia

Due teneri vecchietti,

la mano nella mano,

si davano bacetti

ansavano "TI AMO!".

E' vero, eran cadenti,

un poco fatiscenti,

e forse anche carenti

di quasi tutti i denti.

Scambiavano promesse

da buoni innamorati,

chiedevano certezze

come certificati.

E lui: "Lo so, mi adori

perché sono vecchierello,

ma mi amerai anche quando sarò

giovane e bello?".

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