Ironia ...guardare le sfaccettature del reale, cogliere contraddizioni, vivere eterne antitesi per le quali siamo e non siamo.
Profilo BACHECA 36
Ci eravamo amati. Restavano dubbi sul perché le cose finiscono o forse non sono iniziate mai. Segno tracce sulla sabbia, sembrano scendere granelli a poco a poco. Sono pensieri sottili uno ad uno che cadono e s'infrangono, si stringono o si sciolgono come cera.
Il tempo è l'idea soggettiva di ciò che è stato e di ciò che sarà, un sogno mai vissuto o una memoria indelebile di sensazioni fluide ed interiori.
Il presente pare una categoria dell'assenza, apatia del fluire, atipico divenire.
Avevo compreso che tante verità sono illusioni palesi.Sminuivo le certezze, le inutili fantasie.La stessa immaginazione si sgretolava nell'assalto della ragione.Non restavano che ombre deformi in un paesaggio scheletrico e privo di anima. Quelle, che erano state le gioie dell'età innocente, ora erano pure congetture sbiadite .Inanimate.
Camminare nel buio
Poche luci sparse
Riemerge la luce dal fondo
Confondersi
Smarrendo lo sguardo
Alito di vento
Penso a te
Rinato nel tempo
Ti riconosco nel mare che navighiamo.Non siamo eroi, ma personaggi di un romanzo. E come nella narrazione siamo certi dei nostri ruoli ed azioni gestite dall'autore. Vorremmo sfuggire alla sua mano sapiente, ma non ne abbiamo il coraggio.
Un deserto annunciato, una landa ferita dal sole.Non ci sarebbe stata un"altra vita.
Solo un fremito, un battito di ali
A racchiudere istanti perduti
amori mai vissuti
Nostalgico il tempo
Ti sfiora distratto il ricordo
Non siamo mai stati...
Sarai per me come stupirsi
d'autunno
di nudi riflessi sulla pietra
quando si aprono lunghe ombre
Svelare negli occhi il mistero
di sfuggenti assenze.
Sarai silenzio.
Piove sulla pelle riarsa
Cade goccia a goccia
Ora
Come pianto
la pioggia crepitando
Incanta.