La "pace" di Pasqua...
Non ce la faccio a farvi auguri leggeri, stamattina ho visto questa fotografia "vincitrice" di un ambito riconoscimento. E' un bimbo palestinese che a quanto pare chiese alla madre, appena ripresosi, :- E ora come farò ad abbracciarti? Per me però è solo un bambino simbolo di tanti altri e anche di quelli di altre nazionalità, che ci sbatte in faccia uno dei tanti orrori delle guerre e dell'insensatezza criminale che le causa.
Lascio questa poesia di Fulton J. Seen.
e l'immagine del Cristo velato che per alcuni non è rappresentato morto, come comunemente sostenuto, ma nell'attimo prima della rinascita ( per la vena alla fronte e i muscoli delle braccia che paiono pronti a guizzare)
Sì, mi piace questa considerazione; come mi piace continuare a sperare nella rinascita dell'umanità, della pietà e del buon senso.